Una lunga intervista delle ragazze di Futura 1993 a Cimini, una chiacchierata a cuore aperto sul tour che sta per iniziare, e di tanto altro. Federico Cimini in arte Cimini, è un cantautore italiano calabrese adottato dalla città di Bologna che fa musica d’autore – indie rock. L’8 dicembre il live al Locomotiv Club.

Cimini al Locomotiv Club

Sulle frequenze di Radio Città Fujiko, Giorgia e Francesca di Futura 1993 intervistano Cimini che racconta molto di sè e del suo tour che sta per partire. “Stiamo preparando il ‘Tokyo tour’, una botta di emozioni che sul palco prenderanno molto me e spero anche le persone”, racconta l’artista – Chiudere il passato tour è stato triste, era finita una stagione, con quaranta date per l’Italia. Ora sono pronto per una nuova avventura, la canzone simbolo è ‘Tokyo’, è molto intima per me, volevo entrare sempre di più nel messaggio che voglio trasmettere.”

E il messaggio che vuole trasmettere è proprio l’intimità. Nelle sue canzoni c’è l’idea terapeutica di raccontare le cose della sua vita, sperando di essere portavoce della sua generazione in un qualche modo.
Quando ha scritto ‘Tokyo’ si era immaginato un brano in cui il pubblico potesse ritrovarsi e riconoscersi, ricreare un immaginario proprio in cui la gente si sentisse a casa. Da qui è nato il progetto del tour, che cerca di unire tutte le sue idee.
Il cantautore bolognese d’adozione racconta che in questo pre-tour ci sarà una scenografia con un fondale molto bello: dei neon che parleranno insieme alle esibizioni. Ad accompagnarlo saranno i ragazzi della band perché, confida, non vuole sentirsi solo sul palco, gli piace la condivisione tra lui, la band e il pubblico.

“Mi piacerebbe fare la colonna sonora di un film comico, riuscire a mettere del sentimento insieme alla comicità – rivela Cimini ai nostri microfoni – Sarebbe bello farlo di un film di Fantozzi. Quei film non mi facevano ridere ma riflettere e quasi piangere, perchè si vede tutta la tragedia delle disavventure, di una società che avanzava. Ti fa ridere ma ti lascia quell’amaro in bocca, perchè abbiamo tutti sulla testa la nuvoletta di Fantozzi. È un pò la storia della mia canzone ‘La legge di Murphy’“.

Sul finire dell’intervista di Giorgia e Francesca, Cimini racconta: “Bologna è casa mia, è la città che mi ha fatto sentire a casa, è stata il mio rifugio e mi ha dato un equilibrio.”
E l’artista sarà a casa, a Bologna appunto, per la data del suo tour l‘8 dicembre al Locomotiv Club.

ASCOLTA L’INTERVISTA A CIMINI: