Ronde anti-degrado, o “passeggiate” come sono state definite, per contrastare la microcriminalità nel quartiere San Vitale. Il provvedimento adottato dal Pd ha provocato uno strappo nella maggioranza di centrosinistra, con le dimissioni di Amedeo Bianchi dalla commissione Cittadinanza attiva e la fuoriuscita dal gruppo.

Le ronde contro la criminalità, vero fiore all’occhiello delle politiche securitarie della Lega Nord, non vestono solo le camicie verdi. Il quartiere San Vitale, guidato dalla maggioranza di centrosinistra, ha deciso di lanciare le “passeggiate anti-degrado” in risposta alla microcriminalità nella zona. Da destra a sinistra, insomma, la giustizia fai-da-te e una certa retorica securitaria fa proseliti senza distinzione di colori politici. Non tutti, però, all’interno della maggioranza di quartiere, si trovano d’accordo con questo provvedimento: Amedeo Bianchi, esponente Dem e presidente della commissione Cittadinanza attiva, si è dimesso in polemica con il suo partito.

“Non si può pensare a un cedimento delle funzioni pubbliche a favore dei privati cittadini – afferma ai nostri microfoni Amedeo Bianchi I cittadini sono importanti, possono collaborare, ma nelle forme e nel rispetto delle funzioni di ciascuno. Altrimenti il rischio che si corre è quello di allontanare i cittadini tra di loro e tra la pubblica amministrazione. È stato un grave errore, che spero sia oggetto di ripensamento”.

Il dimissionario presidente della commissione Cittadinanza attiva ragiona poi sulle modalità con le quali il consiglio di quartiere ha portato avanti, nel corso degli ultimi anni, percorsi per affrontare le criticità sul territorio: “Da anni stiamo portando avanti un percorso di cittadinanza attiva improntato sulla sicurezza partecipata che vede un coordinamento tra diversi soggetti nel rispetto delle funzioni di ciascuno. E ci stiamo riuscendo, come azione concreta sul territorio. Di fronte a una richiesta del sottoscritto di proseguire questo percorso – spiega poi Bianchi – in questi ultimi mesi la volontà di alcuni consiglieri si è indirizzata a siglare patti di collaborazione e seguire vie che non rispondono nei principi e nei metodi al percorso della commissione ma anche alla volontà dei cittadini del quartiere“.

Nel quartiere San Vitale non è la prima volta che si sente parlare di ronde. Qualche anno fa, infatti, fu la Lega Nord a promuovere iniziative di questo tipo: “In Cirenaica ci sono stati già in passato episodi di persone che hanno fatto delle passeggiate anti-degrado, ma la risposta del territorio e dei cittadini non è certo stata di adesione a questa forma di risposta privata a un problema pubblico – sottolinea Bianchi – Di fronte a quelle criticità abbiamo dato delle risposte e sono state superate. Risposte diverse dalla giustizia fai-da-te da parte di certe associazioni”.