Dal 13 al 20 Aprile 2023 ritorna, con la seconda edizione, CRUDO, il Festival di danza contemporanea e performing arts a cura di Leggere Strutture Art Factory. Gli spettacoli debutteranno al Teatro Dehon di Bologna, in Via Libia 59. Il Crudo Festival è dedicato ad artisti emergenti del panorama della danza contemporanea nazionale e internazionale e l’obiettivo principale è la messa in scena di esibizioni creative e innovative, con tecniche e focus inediti.

Spazio Crudo, uno spazio di sperimentazione

La seconda edizione del Crudo Festival, intitolata INdivenire, intende valorizzare nuove produzioni e individuare nuovi contesti che sono in piena lavorazione. Una peculiarità di questa edizione è l’attenzione offerta alle compagnie, ai coreografi e ai danzatori del territorio di Bologna, proprio per far conoscere al pubblico gli artisti locali, scoprendone il loro valore e il lavoro artistico delle proprie esibizioni. Infatti, questa seconda edizione del Festival pone l’accento sui progetti di produzione selezionati dal Bando “Crudo… e non solo”, rivolto a singoli artisti, collettivi residenti a Bologna che hanno ottenuto un periodo di residenza artistica e restituzione pubblica in forma di anteprima nella rassegna CRUDO nel periodo ottobre-dicembre 2022.

Una novità

C’è una novità quest’anno tra le performance che andranno in scena. Il Festival infatti si apre a una nuova dimensione, ospitando una performance di integrazione di danza e disabilità, elaborata dal percorso CORPO POETICO®, condotto da Anna Albertarelli, regista, coreografa e insegnante di danza contemporanea. All’interno del Crudo Festival, il progetto vede la realizzazione di una Urban Action dal titolo “Secondo Compendio“, scritta da Anna Albertarelli e con l’aiuto dell’assistente Jacopo Desiato. Andrà in scena domenica 16 aprile 2023 alle 17:00 al Parco XI settembre. Vede la partecipazione del Collettivo Vi-kap, i Danzatori di Art Factory International e gli studenti del corso DOC 3G del Liceo Umanistico “Laura Bassi” di Bologna, attraverso un percorso di alternanza scuola-lavoro.

Le esibizioni

La seconda edizione del Crudo Festival vede quindi susseguirsi, nelle cinque giornate (13-14-18-19-20 Aprile), numerosi artisti locali, ma anche internazionali che, con differenti linguaggi, sperimenteranno nuove tecniche di danza contemporanea. L’esibizione che aprirà il Crudo Festival il 13 aprile è quella di Marco Augusto Chenevier, coreografo, danzatore, regista e attore, che lavora tra Francia e Italia. L’esibizione è prodotta dalla compagnia teatrale franco-italiana “Cie Les 3 Plumes”.

A seguire, venerdì 14 aprile:

  • Pós Sacre di e con Lucas Delfino, assolo che fa parte di un ciclo di ricerca della Compagnia Perversos Polimorfos (San Paolo – Brasile).
  • Un solo forte al piano di e con Mattia Gandini, con l’accompagnamento musicale del pianista Marco Paganucci, produzione Leggere Strutture.

Domenica 16 aprile:

  • Secondo Compendio di Anna Albertarelli

Martedì 18 aprile:

  • Cross Road di e con Laura Chieffo e Giovanni Zoffoli, il progetto selezionato dal bando di residenza SpazioCrudo 2022.
  • White Noise, con regia e coreografia di Elisa Pagani, fondatrice e coreografa della compagnia DNA.

Mercoledì 19 aprile:

  • Methamorphosis creato e interpretato da Carlo Massari, produzione C&C Company.
  • La Famiglia di Elena Bolelli, con Joy Bertazzo, Valentina Foschi, Jessica Fraulo Ryder e Federica Sorrentino.

Giovedì 20 aprile:

  • Lying in a field of thorns, coreografie di Yotam Peled insieme ai danzatori del progetto Art Factory international
  • Akmè, di e con Sabino Barbieri e Nùria Argilés della compagnia “La Casa Oscura”.

Per l’acquisto dei biglietti, si invita a visitare il sito di Spazio Crudo oppure è possibile acquistarli presso la biglietteria del Teatro Dehon.

Ascolta l’intervista a Mattia Gandini, direttore artistico di Leggere Strutture: