COLLAGENE torna a DAS – Dispositivo Arti Sperimentali dal 20 ottobre 2023 al 19 gennaio 2024 con la sua rassegna culturale. La programmazione propone nuovi contenuti e un ricco calendario di eventi, configurandosi come un progetto multidisciplinare. «COLLAGENE è una rassegna ma è soprattutto un progetto di ricerca per artisti e artiste. Noi non crediamo in una divisione netta tra le arti, ci interessa che artisti provenienti da ambiti diversi si incontrino» ricorda Eugenia Galli, responsabile del progetto COLLAGENE.
La rassegna di COLLAGENE torna a DAS – Dispositivo Arti Sperimentali
COLLAGENE è una rassegna di eventi artistici che mette in dialogo i diversi linguaggi del contemporaneo, l’intersezione tra arte e comunità è elemento fondante della visione che il progetto propone sin dalla sua nascita, rivolgendosi ad un target trasversale e intergenerazionale. L’obiettivo principale è quello di affrontare tematiche collettive e attuali attraverso le prospettive uniche degli artisti e artiste coinvolti.
La prima parte di programmazione da ottobre 2023 a gennaio 2024 comprende 12 progetti, selezionati tramite una call pubblica che COLLAGENE ha aperto lo scorso luglio e che proseguirà fino al 16 novembre per permettere ad altri artisti, artiste e collettivi di essere selezionati per la seconda parte della rassegna. Anche in questa edizione, le artiste e gli artisti avranno l’opportunità di interagire attraverso le residenze artistiche, che promuovono quello scambio creativo che è il cuore del progetto COLLAGENE.
Lo spazio che meglio si adatta a questa attività di ricerca e sperimentazione è DAS – Dispositivo Arti Sperimentali, luogo dedicato alla produzione e promozione di progetti artistici interdisciplinari, che si trova a Bologna in via del Porto 11/2. «DAS è uno spazio che all’inizio era un deposito di bare del Comune di Bologna e lo abbiamo riqualificato dal 2017, la rassegna nasce proprio dentro questo spazio» ha raccontato Eugenia Galli. Nelle passate due edizioni di COLLAGENE, infatti, DAS ha visto attraversare i suoi spazi da quasi cento progetti artistici.
Ad aprire la rassegna, il 20 ottobre, sarà la performance musicale di effe effe, pseudonimo della sound designer e compositrice Federica Furlani, con un live che unisce musica, sound design e paesaggio sonoro. Seguirà nella stessa giornata ULTRAVIOLENCE di Ludovico Colombo, Thomas Valerio, Niccolò Pagni e Giulia Fegez, che propongono un lavoro intermediale per esplorare la sofferenza da individuale a collettiva. Il 17 novembre il gruppo di performance avrà come elemento collegante il tema della chironomia, movimento delle mani in senso performativo, con 7LEMI (I miei sogni) di Wissal Houbabi e Roberto Paci Dalò e la performance di danza InComunicabilis 2.0 di Elena Ajani. Questi solo alcuni degli eventi proposti, in una rassegna ricca di personalità differenti che invitiamo a scoprire.
ASCOLTA INTERVISTA A EUGENIA GALLI DI COLLAGENE:
