Seconda giornata della nuova edizione del Bologna Jazz Festival. Anche sabato 4 novembre ci sarà un triplo appuntamento.
Scopri il programma.

Sabato 4 novembre, ore 21 Bologna, Locomotiv Club
MonoNeon
Dywane Thomas Jr. (MonoNeon) basso elettrico;
Xavier Lynn, chitarra; Charles Brown, tastiere; Devin Way, batteria

ore 21:15, Bologna, Sala Bossi del Conservatorio “G. B. Martini”
Martini Big Band
“Sketches of Spain e dintorni: Omaggio a Miles Davis e Gil Evans”
Alessandro Presti, tromba
Michele Corcella, direzione

ore 21:15, Ferrara, Torrione Jazz Club
Bill Carrothers Solo
Bill Carrothers, pianoforte

I protagonisti del 4 novembre del Bologna Jazz Festival

Dywane Thomas Jr., conosciuto professionalmente come MonoNeon, è un bassista, musicista sperimentale, cantante e cantautore americano. Il suo lavoro, che abbraccia molteplici progetti sperimentali e collaborazioni, incluso quello con il musicista americano Prince, ha visto un seguito di culto online. Thomas è stato l’ultimo bassista assunto da Prince prima della sua morte nel 2016, e ha inoltre suonato il basso nella canzone del cantante americano Ne-Yo “Makin’ A Movie” pubblicata nel 2010. Da allora è diventato noto per i suoi video che armonizzano i video virali con le linee di basso e per le sue composizioni che utilizzano la microtonalità. Nei suoi primi anni di vita Thomas è cresciuto in una famiglia di musicisti, figlio di un bassista. Ha iniziato a suonare il basso all’età di quattro anni, da autodidatta.

Bill Carrothers è un pianista e compositore jazz. Ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di cinque anni, studiando con l’organista della sua chiesa prima di imparare il jazz dal pianista Bobby Peterson. Nella sua tastiera cita Clifford Brown, Shirley Horn e Oscar Peterson come influenze sul suo sviluppo creativo. Carrothers si esibisce senza scarpe per sentire meglio i pedali del pianoforte e si siede su una sedia anziché su una tradizionale panca per pianoforte per raggiungere la sua altezza di seduta preferita. All’età di 15 anni si esibiva in jazz club e nel 1982 frequentò brevemente la North Texas State University. Lo ricordiamo già al Torrione ferrarese in una splendida rievocazione per pianoforte delle canzoni della prima guerra mondiale.

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