Continua la celebrazione della musica jazz con gli eventi del 6 novembre del Bologna Jazz Festival che propongono: “Jazz Insight – Miss Jazz”, una narrazione musicale, dedicata a Carmen McRae, al Museo Internazionale e Biblioteca della Musica; segue l’evento forlivese “JazzaForlì – Johnathan Kreisberg Trio” alla Fabbrica delle Candele e in contemporanea a Bologna il live del Donald Harrison Quartet al MAST Auditorium.
Gli eventi del 6 novembre al Bologna Jazz Festival
Jazz Insight – Miss Jazz è il primo appuntamento della giornata e si tratta di una narrazione musicale del pianista Emiliano con special guest, per la voce, Laura Avanzolini.
L’evento è dedicato a Carmen McRae, un’artista newyorkese tra le più influenti del XX secolo. Cantante ma anche un’ottima pianista, viene descritta come una perfezionista abile nell’unire un raffinato pensiero musicale all’arte della narrazione. Ha ereditato da Lady Day la straordinaria capacità di penetrare e dare nuova vita ad ogni canzone che ha interpretato, attraversp una meticolosa rilettura dei testi.
Il concerto di Johnathan Kreisberg Trio è la proposta di JazzaForlì. Jonathan Kreisberg alla chitarra, Marko Churnchetz all’organo e Colin Stranhan alla batteria.
Kreisberg si è fatto un nome come uno dei compositori/interpreti più avvincenti del jazz. Combinando melodicità senza tempo con linee e texture lungimiranti, il suo stile e approccio hanno creato un forte seguito di fan in tutto il mondo.
Con il Donald Harrison Quartet è, infine, l’appuntamento serale bolognese. Donald Harrison è la voce e il sax alto, Dan Kaufman è al pianoforte, Nori Naraoka al contrabbasso e Joe Dyson alla batteria.
Donald Harrison è un sassofonista jazz afroamericano di New Orleans, ha lavorato con Art Blakey, Roy Haynes e Jack McDuff. Nel 2021 gli è stata conferita una laurea honoris causa dal Berklee College of Music. È anche un NEA (National Endowment for the Arts) Jazz Master, prestigioso titolo ottenuto in qualità di massimo rappresentante della musica di New Orleans. Nei suoi album ha condotto esperimenti di miscuglio tra il jazz e l’hip hop, ma si trovano anche suoni caraibici, di musica latina e R&B.
Harrison ha coltivato un certo numero di giovani musicisti tra cui il trombettista Christian Scott (nipote di Harrison), Mark Whitfield, Christian McBride e The Notorious B.I.G.