Torna la Bologna Children’s Book Fair, la 62^ fiera del libro per ragazzi quest’anno incentrata sul tema della sostenibilità e accompagnata, come ormai tradizione, da Boom! Crescere nei libri, il festival che trasforma Bologna nella capitale mondiale della letteratura per l’infanzia.
Quattro giorni intensi per la fiera, che si svolgerà dal 31 marzo al 3 aprile, e ben due mesi per Boom!, dal 27 marzo al 28 maggio.
La sostenibilità al centro della 62^ edizione di Bologna Children’s Book Fair
La Bologna Children’s Book Fair è ormai l’immancabile evento di riferimento per chi lavora nel campo dell’editoria e dei contenuti dedicati a bambini e ragazzi.
«La novità più importante è che tutta la fiera ha come tema principale la sostenibilità intesa per tutti i temi dei 17 goal di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite – racconta Elena Pasoli, direttrice del Bologna Children’s Book Fair – Avremo iniziative che spaziano da cosa sta facendo l’industria editoriale per essere più sostenibile? alla parità di genere nelle storie per ragazzi, al valore delle lingue, anche le lingue indigene, le lingue parlate in ogni angolo del mondo».
Per l’edizione 2025 sono attesi 1500 espositori da 90 paesi e regioni del mondo. Le guerre in corso non hanno avuto un ruolo nella scelta dei partecipanti: «Noi, sinceramente, non ci sentiamo di chiudere le porte a nessuno quando si parla di cultura. Pensiamo che sia giusto che nessuno sia tenuto fuori dalla porta».
Così come non ci sono temi che la letteratura d’infanzia non abbia affrontato o non affronti per permettere ai bambini e ai ragazzi di essere coinvolti nella comprensione di eventi drammatici come la guerra. «Un libro stupendo sulla guerra in Ucraina aveva già vinto il Bologna Ragazzi Award in tempi non sospetti. Queste sono tematiche che già da tempo sono entrate nei libri per bambini; e attraverso questa grande indagine che abbiamo fatto sui temi dei 17 goal, che ovviamente riguardano argomenti della vita di tutti i giorni, abbiamo riscontrato che l’editoria mondiale è tantissimo impegnata proprio a parlare ai bambini di temi che non sono soltanto la favola, che pure vive un bel ritorno, e sono libri bellissimi, con un contributo creativo di illustrazione, meraviglioso, una produzione molto alta».
L’ospite d’onore del 2025 sarà l’Estonia, un mercato editoriale vivace e dinamico, capace di offrire una qualità elevata di contenuti che spaziano fra vari generi, e che presenterà un programma dedicato di mostre, incontri e workshop, sia in fiera che in città.
Il 2025 festeggia anche il 60° anniversario del Bologna Ragazzi Awards che dal 1966, durante le giornate fieristiche, premia le migliori novità del settore, accompagnando così l’evoluzione del mercato editoriale.
Ogni anno si aggiunge una categoria speciale: quella di quest’anno rispecchia il focus principale dell’edizione 2025, ovvero la sostenibilità così come declinata nei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Come da tradizione, i vincitori andranno ad arricchire la collezione completa dei libri premiati da Bologna Children’s Book Fair dal 1966, conservata oggi presso la Biblioteca Salaborsa Ragazzi di Bologna.
ASCOLTA L’INTERVISTA A ELENA PASOLI:
Boom! Crescere nei libri
«Sono due mesi di incontri, mostre, eventi, performance, dedicate a tutta quella che è la cultura del libro per bambini e bambine». È così che Ilaria Tontardini di Hamelin presenta la nuova edizione di Boom! Crescere nei libri. «È un’iniziativa – continua – che ormai è giunta alla sua ottava edizione e che popola la città con moltissimi eventi che vedono proprio la sperimentazione grafica e narrativa dedicata ai più piccoli al centro di una serie di manifestazioni di tanti tipi e molto diverse».
Grazie all’ampio programma della rassegna, non solo la letteratura ma anche l’illustrazione viene esplorata in tutte le sue forme. In città le immagini di Paul Cox, Joëlle Jolivet, Katsumi Komagata – a un anno dalla sua scomparsa – si affiancano a quelle di artisti e artiste giovanissimi, a testimoniare la grande creatività e il dialogo fra generazioni diverse che la rassegna favorisce.
Altro esempio in questo senso è il ricco programma dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, Ababo Boom!
Centrali in questa ottava edizione sono i festeggiamenti per compleanni importanti: 50 sono gli anni di Pimpa, apparsa per la prima volta sulle pagine del Corriere dei piccoli il 13 luglio 1975. Tanti gli eventi dedicati, fra cui diversi appuntamenti con l’autore stesso, Altan.
80 sono invece gli anni di Pippi Calzelunghe, icona d’infanzia inventata da Astrid Lindgren: sarà festeggiata con una maratona di letture nelle biblioteche di Bologna e città metropolitana.
Sempre 80 il traguardo raggiunto da Susie Morgenstern, pilastro della pittura contemporanea per l’infanzia, che sarà a Bologna a incontrare il suo pubblico.
Ancora 80 sono gli anni passati dalla prima uscita dei rivoluzionari Libri del ’45 di Bruno Munari, in mostra al dipartimento educativo MAMbo.
Infine 35 candeline per Leggere le figure, la storica collana Mondadori dedicata all’albo illustrato che si mostra alla Biblioteca dell’Archiginnasio.
Il programma completo delle 40 mostre e degli oltre 150 eventi compresi nella rassegna è online su boomcrescereneilibri.it