Un’opera d’arte che accosta contemporaneo e vintage. Il 16 gennaio apre Nuova Mixage Up, la nuova esposizione dell’artista Flavio Favelli in occasione di Art City Bologna 2025. La Fondazione Federico Zeri ospita l’esposizione che circonda di bottiglie studiosi e lettori della biblioteca. Bottiglie colorate, di tutte le forme e dimensioni, appartenenti a marchi di alcolici e piene del loro contenuto originario che confronta la trasformazione dell’aspetto esteriore di questi oggetti di uso quotidiano nel corso delle epoche.
Nuova Mixage Up, all’interno di Art City l’esposizione di Flavio Favelli
Flavio Favelli, fiorentino di nascita e bolognese d’adozione (laureato in Storia Orientale all’Università di Bologna), forte di numerose esposizioni dal 2005 tra cui due Biennali di Venezia, ci ha parlato della sua installazione che trova spazio fino al 28 marzo in biblioteca Zeri, in piazza Giorgio Morandi 2.
«Queste sono solo 216, io ne ho molte di più. Quello che oggi chiameremmo il direttore di marketing si inventava una bottiglia che potesse dialogare sia con il contenuto che con il consumatore – dice ai nostri microfoni Flavio Favelli – Queste bottiglie raccontano una storia visiva di grande varietà, che oggi si è persa».
«È una scelta non così comune all’interno di spazi pubblici, che nasce innanzitutto da una proposta dell’artista e poi dall’idea, in cui crediamo, di instaurare un dialogo fra l’arte antica e l’arte contemporanea», ribadisce Roberto Pinto, curatore dell’esposizione. «Ci sembra un modo nuovo e originale di ripensare questo luogo attraverso un intervento d’artista».
Art City Bologna 2025 si svolge da giovedì 6 a domenica 16 gennaio con il patrocinio di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
Potete trovare maggiori informazioni sul sito della Fondazione Federico Zeri.
ASCOLTA L’INTERVISTA A FLAVIO FAVELLI: