Arriva la XV edizione di Archivio Aperto, la manifestazione che ogni anno Home Movies Archivio Nazionale del Film di Famiglia di Bologna dedica alla riscoperta e valorizzazione del patrimonio filmico in pellicola privato e sperimentale. Il titolo scelto per questa edizione è Bring the archive into the World, per lanciare un vero e proprio festival con il primo concorso italiano dedicato alle opere di found footage: sono oltre 200 le pellicole arrivate, tra le quali sono stati selezionati i 16 film in competizione, che saranno premiati da una giuria tutta al femminile composta dalla regista Alina Marazzi, da Pauline de Raymond, responsabile della programmazione della Cinémathèque française e dalla regista sperimentale Courtney Stephens.

La programmazione di Archivio Aperto

«Mettere a disposizione il patrimonio immenso degli archivi privati è una tendenza che si sta affermando negli ultimi vent’anni che coincidono con la vita di Home Movies, quella del ritornare agli archivi privati per raccontare la contemporaneità. Questa tendenza l’abbiamo voluta condensare in questa edizione del festival con un concorso che è la novità di quest’anno» racconta Paolo Simoni, direttore di Archivio Aperto. In programma a Bologna dal 20 al 24 ottobre, si muoverà principalmente tra il Cinema Lumière e l’Auditorium Dams Lab, divenuto il nuovo cuore pulsante di questa edizione di Archivio Aperto.

Giovedì 20 ottobre ci sarà l’apertura del Festival con la proiezione di Terra Femme, un’opera composta interamente da filmati amatoriali d’archivio tra gli anni venti e Cinquanta che esplora il potere emancipatorio che le donne hanno trovato grazie all’uso delle cineprese leggere. Mentre per la chiusura del Festival, lunedì 14 ottobre, arriverà ad Archivio Aperto Annie Ernaux, appena annunciata come vincitrice del Nobel per la Letteratura, per presentare il suo primo film, Les Années Super8, realizzato a partire dai film di famiglia girati con il marito: la Ernaux incontrerà il pubblico anche martedì 25 alle ore 18 alla Biblioteca Salaborsa.

Numerosi gli altri appuntamenti in programma, tra i quali l’omaggio ai cento anni dalla nascita della pellicola amatoriale in 9,5 mm, della quale Home Movies custodisce il più ricco archivio italiano, con la maratona notturna su Fuori Orario di Rai tre la notte tra il 22 e 23 ottobre; la retrospettiva dedicata a Marie Menken, filmmaker e pioniera della neoavanguardia cinematografica, collaboratrice di Andy Wahrol e Jonas Mekas, del quale pure cade quest’anno il centenario dalla nascita; l’omaggio all’attività documentaristica di Gianni Celati e le consuete sonorizzazioni live delle pellicole.

Da segnalare anche tra gli appuntamenti off sabato 15 ottobre, in occasione dell’Home Movie Day, la proiezione di 9 ½, film collettivo con immagini provenienti da archivi di tutto il mondo, prodotto da Home Movies, che verrà sonorizzato live dagli studenti dell’International Master in Composition for Screen del Conservatorio G.B. Martini di Bologna.

Rachele Copparoni

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