Da oggi, martedì 9 al 14 gennaio, l’Arena del Sole sarà il palcoscenico di un’esplorazione sulle sfumature dei pregiudizi nella vita quotidiana con l’opera teatrale “Il Pregiudizio spiegato a nonno Petrushka” di Paolo Billi. Presentato nell’ambito di “A porte aperte”, una nuova sezione della Stagione 23-24 dedicata all’ospitalità di realtà locali coinvolte in percorsi creativi territoriali, lo spettacolo promette di essere un’esperienza irriverente e provocatoria.

“Il Pregiudizio spiegato a nonno Petrushka”: la Compagnia del Pratello all’Arena del Sole

L’opera ha avuto le sue radici in un primo studio presentato nel giugno 2023 all’interno dell’Istituto Penale per i Minorenni di Bologna, e ora, nella sua versione definitiva, si propone di esplorare ironicamente e crudelmente i pregiudizi che permeano la vita quotidiana, sia quelli piccoli che quelli grandi.
La trama si basa su scritture composte da minori in carico ai Servizi della Giustizia Minorile e da studenti di istituti superiori. I giovani talenti hanno lavorato sulla riflessione critica dei luoghi comuni, dei modi di dire e dei proverbi che, spesso, si fossilizzano nell’opinione comune, trasformandosi in convinzioni senza riscontri.

Lo spettacolo affronta il tema del radicamento del pregiudizio quando si rinuncia all’esercizio del pensiero, quando è comodo semplificare la realtà e quando serve a organizzare la vita quotidiana. Gli antidoti proposti sono il paradosso e il mettersi in gioco, dimostrando come l’apertura mentale possa dissolvere le barriere del pregiudizio.
La messa in scena è un vero e proprio tripudio di creatività, con una compagnia di guitti che include ragazzi in carico alla giustizia minorile e giovani attori. Saranno loro a dare vita al “Teatrino dei Pregiudizi”, un palcoscenico vivente che si anima al ritmo delle travolgenti e dissonanti musiche di Igor’ Stravinskij, tratte da celebri balletti.

Il capocomico guiderà il pubblico attraverso continui cambi di scena, dove marionette umane, figure di ballerine e fantocci di cattivi ragazzi diventano protagonisti dello spettacolo.
In un’epoca in cui la riflessione critica è più che mai necessaria, “Il Pregiudizio spiegato a nonno Petrushka” promette di essere uno spettacolo che stimola la mente, sfida le convinzioni radicate e promuove la consapevolezza sociale attraverso il potere trasformativo del teatro.

ASCOLTA L’INTERVISTA A PAOLO BILLI: