Ancora un altro appuntamento, mercoledì 20 novembre, con il Bologna Jazz Festival: Jazz Insight – The Amazing Bud Powell alle 18.00 al Museo Internazionale e Biblioteca della Musica.

Tutto sull’evento del 20 novembre del Bologna Jazz Festival

Protagonista di questa narrazione musicale sempre il pianista Emiliano Pintori, con special guests Paolo Benedettini, al contrabbasso, e Adam Pache, alla batteria. A cento anni dalla nascita si celebra quello che può essere considerato il padre del pianoforte jazz moderno, Earl Rudolph “Bud” Powell, vissuto dal 1924 al 1966.

Protagonista di una vita discontinua e dolorosa segnata da profondi disagi mentali, Powell è senza dubbio una delle principali figure della musica afroamericana del Novecento. Senza tralasciare la sua vicenda drammatica e romantica, per quanto ampiamente narrata, il pianista newyorkese va osservato soprattutto come portatore di una visione estetica innovativa e consapevole, riuscendo a sintetizzare il linguaggio di Monk, Parker e Gillespie ed esercitando in seguito una vastissima ed eterogenea influenza. Il suo solismo, caratterizzato da una stringente logica e una dirompente necessità espressiva, rimane ancora oggi un tesoro che non smette di sorprendere. Ma fu anche un arguto e mai scontato compositore, in grado di definire i canoni del jazz moderno e predirne il futuro.