Il G7 di Taormina è stato un fallimento totale, ma la repressione ai manifestanti dissidenti non è mancata. Per il G7 Ambiente di Bologna Coalizione Civica si schiera col controvertice G7M e chiede al sindaco di garantire l’agibilità politica anche a chi contesta. Presentato un odg di sei punti in difesa dell’ambiente. L’intervista alla consigliera comunale Emily Clancy.

Coalizione Civica presenta al G7M, il controvertice sull’Ambiente

Divisi su tutto, al punto da annullare la conferenza stampa finale, i rappresentati delle 7 potenze occidentali hanno lasciato Taormina con un sostanziale fallimento.
“In questi giorni ho capito che non possiamo più fidarci degli altri, noi europei dobbiamo davvero prendere il nostro destino nelle nostre mani”, ha affermato la cancelliera tedesca Angela Merkel, solitamente sobria nei toni, dopo i forti contrasti con l’amministrazione americana di Donald Trump.
Uno dei punti focali della divisione dei leader mondiali rimane l’ambiente, con la messa in discussione dell’accordo di Parigi e il negazionismo dei cambiamenti climatici da parte degli Stati Uniti.

Proprio il clima, dunque, rende ancor più rilevante l‘appuntamento del G7 Ambiente che si svolgerà a Bologna l’11 e 12 giugno.
Il ministro italiano Gianluca Galletti nei giorni scorsi ha messo le mani avanti: “Bologna non merita scontri, le minacce degli antagonisti sono inaccettabili e fuori luogo”.
Il riferimento è al contro-vertice G7M – Ambiente alla base, non al vertice! promosso nella nostra città proprio in opposizione alle politiche ambientali delle potenze mondiali. Per l’11 giugno, sotto le Due Torri, i dissidenti hanno organizzato un corteo che vorrebbe sfilare per le strade della città.

I fogli di via preventivi e la repressione registrati a Taormina hanno messo in discussione il diritto al dissenso. Una preoccupazione che spinge ad intervenire Coalizione Civica, che ha già fatto un chiaro endorsment dalla parte dei contestatori.
Chiediamo al sindaco di essere il sindaco di tutti e di garantire l’agibilità politica anche ai contestatori“, afferma la consigliera comunale Emily Clancy.
Una risposta viene data anche a Galletti: “Bologna non ha bisogno di essere sepolta smog e cemento, venga rimesso al centro l’ambiente”.
In Consiglio comunale, infine, Coalizione Civica presenta un odg formato di sei punti in favore del rispetto dell’ambiente.