La nuova casa del TCBO

Lo strappo si è fatto sentire in maniera drastica. Voler vedere l’opera al Teatro Europa Auditorium, quando da anni si è abituati allo sfarzo e alla comodità del Comunale, diventa una scelta che richiede consapevolezza e tanta affezione.Dopo la cancellazione della prima rappresentazione, alla recita di Traviata del 19 dicembre si è respirata un’aria strana. Tanti spettatori sono parsi spaesati nella grande hall del TEA. Il personale del TCBO ha comunque guidato con gentilezza e professionalità il pubblico nel prendere confidenza coi nuovi spazi che ospiteranno da qui in avanti la stagione operistica bolognese.Il Teatro Europa Auditorium, nonostante l’evidente impossibilità a reggere il confronto con la meraviglia di un teatro all’italiana come quello di Ferdinando Galli Bibbiena, ha dimostrato che è possibile pensare l’opera anche in spazi apparentemente inadeguati.

La Traviata di Giuseppe Verdi

La traviata è considerata una delle opere più significative del genio verdiano. Il soggetto riprende il romanzo “La dame aux camélias”.  La prima rappresentazione, andata in scena alla Fenice di Venezia nel 1853, fu un clamoroso insuccesso non solo per la scarsa qualità dei cantanti, ma soprattutto per l’audacia del soggetto e la modernità della partitura. Qui Verdi elimina la consueta ouverture e compone due preludi orchestrali (al primo e al terzo atto) che descrivono in modo accurato e sottile l’atmosfera emozionale che andrà sviluppandosi in tutta l’opera.La storia tratta la vicenda amorosa di Violetta, smaliziata donna mondana, e Alfredo, suo spassionato ammiratore. Solo con lui la donna si scoprirà innamorata per la prima volta, ma ad opporsi alla loro unione dapprima sarà Germont, il padre di Alfredo, e poi la malattia che porterà Violetta inesorabilmente alla morte.

Il Cast

La nuova produzione di Traviata del TCBO vede in regia Alessandro Talevi e alla direzione musicale il maestro Riccardo Frizza.Nello specifico della recita del 19 dicembre hanno calcato il palcoscenico rispettivamente la soprano russa Julia Muzychenko nel ruolo di Violetta, Matteo Falcier come Alfredo Germont e Dario Solari nella parte del Padre Giorgio Germont.Vediamo anche la presenza dei comprimari Giorgia D’Ottavi e Laura Chierici, Paolo Antognetti, Dario Giorgelè, Paolo Orecchia e Adriano Gramigni.Il Coro del TCBO guidato dalla maestra Gea Garatti Ansiai e gli Attori della Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone.

PHOTO CREDITS: ANDREA RANZI