Compositore tendenzialmente legato al tardo romanticismo austro-tedesco, ma non esente da tendenze neoclassiche e non del tutto immune dalle tecniche compositive del 20° secolo, l’ebreo svizzero Ernest Bloch (1880-1959), compose una delle sue opere più importanti, Avodath Hakodesh (Sacred Service), oratorio per recitante, baritono, soprano, contralto, doppio coro misto e grande orchestra, fra il 1930 ed il 1933, temporaneamente rientrato in Svizzera dagli Stati Uniti, ove s’era trasferito precedentemente.

Questa musica grandiosa, strutturata in 5 parti per complessive 13 sezioni e con l’utilizzo occasionale di canti tradizionali,  trasmessa nella puntata di giovedì 12 agosto, gli era stata commissionata nel ’29 da tal Gerald Warburg, per la messa mattutina del sabato ebraico, su testi tratti dall’americano “Union Prayer Book for Jewish Worship” e rappresenta il suo risultato più maturo e compiuto nell’utilizzo di materiale musicale atto ad esaltare temi e liturgie ebraiche (in passato già vennero trasmesse in questa sede, “Shelomo” e “The Voice in the Wilderness”, cronologicamente antecedenti, sulla medesima tematica), unendole a componenti universali, come tipico di questo compositore.

I testi sono desunti dai salmi, dal secondo e quinto libro di Mosè, dal libro di Isaia, dai detti di Salomone e da fonti religiose successive.

Che questa musica sia però tutt’altro che paludata, lo dimostra perentoriamente l’incisione proposta in questa occasione (3 sole edizioni discografiche in tutto, compresa la prima, diretta dall’autore nel ’50), registrata al Manhattan Center Ballroom di New York City, il 10 aprile 1960, per la Columbia/CBS (ed ottimamente rimasterizzata nel ’92 dalla Sony Classical), dalla voce recitante del rabbino Dr. Judah (!) Cahn, dal baritono Robert Merrill come cantore, dal soprano Benita Valente, dal mezzo-soprano Jennie Tourel, dal Choir of the Metropolitan Synagogue e dal Choir of the Community Church of New York, diretti da Maurice Levine e con la New York Philarmonic sotto l’incandescente direzione di Leonard Bernstein.

“Un tocco di classico” va in onda ogni giovedì alle ore 24, in streaming ed in fm 103.1 mhz.

—- Gabriele Evangelista —-