Via il cemento e al suo posto 17 ettari di bosco e un’arena da 20.000 posti per i grandi concerti. In più, spazi per gli eventi della fiera e collegamenti ciclopedonali. La nuova vita del Parco Nord è ormai alle porte: i primi cantieri apriranno già nel terzo trimestre del 2023. Il luogo che per i bolognesi significa oggi soprattutto luna park e festa dell’Unità è pronto a diventare un bosco urbano dove fare sport, passeggiate e picnic nei fine settimana.

Passante, per cercare di attutire l’effetto il Comune rinverdisce il Parco Nord

Il parco Nord è infatti una delle grande aree verdi che verranno realizzate per attutire l’impatto ambientale del Passante di Bologna, in tutto 160 ettari e 35.000 nuovi alberi.
«Non stiamo mostrando un intento, questo è un vero e proprio progetto da mettere in campo», sottolinea il sindaco Matteo Lepore, che ha presentato stamane il progetto accanto all’amministratore delegato di Autostrade Roberto Tomasi. «Oggi il parco Nord – sottolinea Lepore – è una distesa di cemento con alti costi di gestione, quando saranno conclusi i lavori avremo a disposizione un nuovo parco per la città, aperto al pubblico».

ASCOLTA L’INTERVISTA A MATTEO LEPORE:

Attraversato da una sola strada, il parco avrà quattro grandi spazi per gli eventi della Fiera (8.000 metri quadri in tutto), e un sistema di canali per limitare i rischi idraulici e per la depurazione dell’acqua piovana. «Il parco Nord è grande quasi come i Giardini Margherita. Ci immaginiamo che possa diventare un parco attraente per i cittadini», sottolinea l’assessore Valentina Orioli.
Per quanto riguarda la festa dell’Unità, è plausibile che debba traslocare durante i lavori. Ma “credo che per l’anno che arriva non ci siano problemi”, afferma Lepore.

ASCOLTA L’INTERVISTA A ROBERTO TOMASI:

Fonte: Agenzia Dire