Sfortunatamente, il numero degli incidenti stradali nel nostro paese e anche nella provincia di Bologna aumenta sempre di più. Tante le persone che perdono la vita: si pensi che nel 2021 l’Atlante Statistico Metropolitano di Bologna ha rilevato ben 1919 incidenti stradali nella sola città bolognese. Se si considera invece l’intera Area Metropolitana, sono 3709 gli incidenti rilevati.

Spesso dobbiamo affrontare la sofferenza causata dal lutto, per la perdita di un proprio caro o di un amico, o le preoccupazioni per essere stati vittime di incidenti, ma anche le agenzie assicurative che, a volte, dopo i sinistri stradali, non garantiscono completamente il dovuto risarcimento e che considerano magari le vittime di incidenti come clienti e non come assistiti.

Il risarcimento danni per incidenti stradali

In caso di incidente è bene conoscere i propri doveri e i propri diritti e cosa fare per ottenere il risarcimento. La prima cosa da fare è compilare il modulo blu di constatazione amichevole (C.A.I.), che l’impresa ti ha fornito al momento della sottoscrizione della polizza e inviarlo alla tua impresa. Per ottenere il risarcimento del danno subito, esistono due diverse procedure: la procedura ordinaria e quella di risarcimento diretto.

La procedura di risarcimento diretto è la più frequente. Si può attivare, rivolgendosi direttamente alla propria impresa, se nell’incidente sono stati coinvolti solo due veicoli, entrambi immatricolati e assicurati in Italia, se non si è responsabili del sinistro (o lo sei solo in parte). Con questa procedura si può chiedere il risarcimento diretto dei danni al veicolo e alle cose trasportate e/o delle lesioni fino a 9 punti di invalidità (dette lesioni lievi). La procedura di risarcimento diretto è applicabile anche se sull’uno o sull’altro veicolo coinvolto nell’incidente sono presenti oltre ai conducenti altre persone (terzi trasportati) che hanno subìto lesioni anche gravi (oltre i 9 punti); non si applica, invece, in caso di danni fisici subìti da passanti.

La procedura ordinaria invece si applica nei casi in cui si verificano incidenti nei quali siano rimasti coinvolti più di 2 veicoli o a causa dei quali siano derivate lesioni a passanti o lesioni al conducente superiori a 9 punti di invalidità, e incidenti con veicoli immatricolati all’estero) dovrai seguire la procedura di risarcimento ordinaria. Occorre, quindi, fare richiesta di risarcimento all’impresa del veicolo responsabile dell’incidente.

Le tempistiche

A prescindere dalla procedura attivata, l’impresa è tenuta a formulare l’offerta di risarcimento entro 60 giorni dalla data in cui ha ricevuto la richiesta per i danni alle cose o al veicolo ed entro 90 giorni per i danni alla persona.

ll termine di 60 giorni si riduce a 30 giorni se i due conducenti dei veicoli coinvolti sottoscrivono congiuntamente il modulo di constatazione amichevole di incidente (C.A.I. o modulo blu).

È fondamentale quindi affidarsi a professionisti per ottenere un risarcimento danni equo e senza anticipi sulle spese, preoccupandosi solo di guarire al meglio dalle ferite materiali e psicologiche subite. A Bologna un centro di riferimento è Infortunistica Etica, che offre consulenza e assistenza tempestiva per danni a persone o cose alle vittime di sinistri stradali. Fornisce assistenza nella polizza infortuni, garantendo alla vittima un’interpretazione corretta delle condizioni della polizza per una corretta gestione della richiesta di risarcimento.