Un prestito personale è un prodotto di credito al consumo che rientra nella categoria prestiti non finalizzati. Questo significa che l’erogazione del capitale non è subordinata all’acquisto di un bene o un servizio, e di conseguenza la liquidità può essere utilizzata per qualsiasi scopo, anche per affrontare spese impreviste. In questo articolo dunque, vedremo insieme nel dettaglio cos’è un prestito personale, come richiedere i finanziamenti online Compass, quali requisiti è necessario soddisfare e tutto quello che occorre sapere in merito.
Prestito personale: cos’è?
Un prestito personale è un prodotto di credito al consumo che prevede l’esistenza di due parti, una banca o una società finanziaria che eroga il denaro, e il titolare del debito che ha l’obbligo di rimborsare il prestito attraverso rate mensili. Tali rate comprenderanno la quota capitale e quella di interessi, e solitamente hanno un importo costante per tutta la durata del piano di ammortamento.
Sull’informativa precontrattuale di qualsiasi prestito sono riportate due voci, il TAN e il TAEG. Il TAN è il tasso annuo nominale, ovvero gli interessi annuali che il debitore dovrà corrispondere all’istituto di credito. Il TAEG invece, è il vero indicatore del costo del finanziamento, e include anche tutte le spese collegate, come quelle di istruttoria, gestione della pratica e incasso delle rate, i costi assicurativi e altre ancora.
Come richiedere un prestito personale
Chiunque intenda richiedere un prestito personale deve soddisfare precisi requisiti e presentare alcune garanzie. Innanzitutto il debitore deve avere un’età compresa tra 18 e 75 anni, anche se alcuni istituti di credito innalzano questa soglia, essere residente su suolo italiano da almeno 6 mesi e possedere un reddito dimostrabile. Per il lavoratore dipendente quindi, è necessaria la busta paga a tempo indeterminato.
Per i lavoratori a tempo determinato è fondamentale che il contratto del finanziamento scada prima di quello lavorativo. I liberi professionisti invece, dovranno presentare la dichiarazione dei redditi (solitamente le ultime due più quella previsionale dell’anno in corso). In aggiunta anche la carta d’identità in corso di validità e il codice fiscale, mentre per i cittadini stranieri è valido un permesso di soggiorno.
Fondamentale ai fini dell’ottenimento del credito è l’affidabilità creditizia e finanziaria del richiedente, che non dovrà essere stato segnalato come cattivo pagatore sui registri della centrale rischi (CRIF) per non aver pagato regolarmente altri finanziamenti. In queste situazioni le banche possono rigettare la richiesta di prestito oppure richiedere ulteriori garanzie come la firma di un garante o la cessione del quinto dello stipendio.
Finanziamenti online Compass: come richiederli
Il web ci permette di fare moltissime cose in breve tempo, e questo discorso è valido anche per le richieste di finanziamenti online Compass. L’intera pratica infatti, può essere gestita online senza scomodarsi di casa per recarsi in qualche sportello bancario. Attraverso questo prodotto di credito al consumo è possibile richiedere da 3.000 euro fino a 30.000 euro, con durata del piano di ammortamento compresa tra 24 mesi e 96 mesi.
A patto di soddisfare le garanzie richieste elencate in precedenza, l’erogazione del credito è solitamente molto veloce, in alcuni casi anche di 48 ore, a cui è necessario aggiungere 2-3 giorni lavorativi per l’accredito della somma richiesta. Ad ogni modo, per le condizioni contrattuali è sempre opportuno far riferimento al sito ufficiale, dove tra l’altro grazie a un calcolatore sarà possibile ottenere un preventivo immediato.
