Prosegue la grande ripresa del teatro Duse: ad oggi, per la nuova stagione sono in programma 80 titoli e 193 giornate di apertura. I numeri evidenziano quanto il Duse, oltre che luogo di rappresentazioni, continui a confermarsi importante quale luogo di comunità. La struttura e’ rimasta aperta anche la scorsa estate, con 18 repliche di Fantateatro.
Scorrendo i titoli di “DUSEoltre” (che si aggiunge alla già presentata stagione di prosa), si nota una particolare attenzione alla prosa contemporanea.
L’esordio sarà a cura di Andrea Delogu, con un dirompente monologo che racconta le donne alla soglia dei 40 anni “40 e sto”. Il 23 novembre Federico Buffa, ne “La milonga del futbol” porterà in scena racconti dello sport più amato e seguito. Il 3 e 4 gennaio, il nome confidenziale di “Fra” percorrerà la figura di San Francesco D’Assisi, disegnato come un supereroe del Medioevo. Il tutto ad opera di Giovanni Scifoni.
Filoni che si intrecciano per un Teatro sempre più “di comunità”
Primo Reggiani si interrogherà il 18 gennaio sulla vita di Caravaggio: “Caravaggio – Il maledetto” ripercorrerà la vita tormentata del celebre pittore. Carrozzeria Orfeo il 1° febbraio con “Salveremo il mondo prima dell’alba”, una storia scritta da Gabriele De Luca. Paolo Nani porterà il 20 febbraio “La lettera” con 15 microstorie. A seguire, Marina Rocco con “La Maria Brasca” di Giovanni Testori, e il duo Poretti-Cristofori nella commedia “Funeral home”. Paolo Rossi porterà “Da questa sera si recita a soggetto” liberamente ispirato a Pirandello.
Parallelamente, andrà in scena il filone “DUSEracconti-Storie di donne”, quest’anno idealmente dedicato a Michela Murgia. Il 25 gennaio torna Arianna Porcelli Saponov con “Favole omeopatiche per adulti”, come una cura contro la decadenza contemporanea. L’amore materno (con le sue possibili deviazioni patologiche) sarà il tema de “La madre” di Florian Zeller, portato in scena da Lunetta Savino. Veronica Pivetti porterà polemicamente in scena “L’inferiorità mentale della donna”, citando un piccolo trattato di Moebius. Ambra Angiolini porterà “Oliva denaro” ispirato alla storia di Franca Viola. E poi Vladimir Luxuria con “Princesa”, tratto da una storia vera di un ragazzino brasiliano che voleva cambiare sesso.
Fuori abbonamento (in “DUSEextra), proposte interessantissime quali BarbascuraX con “Amore bestiale”, Giorgio Marchesi con l’adattamento de “Il fu Mattia Pascal”, e lo show del Circus- Theatre Elysium, che unisce danza. Teatro e circo d’avanguardia. Poi “Sister Act” la commedia musicale “Al cavallino bianco” della Compagnia Corrado Abbiati. Poi alcuni musical: “La sposa cadavere” con Beatrice Baldaccini e Claudia Campolongo, e “Una volta nella vita (Once)” con la Compagnia della Rancia. A Natale il musical “A Christmas Carol” tratto dal racconto di Dickens, e con Roberto Ciufoli, che ritroveremo anche in “Neverland-L’isola che non c’è”, il musical sulla favola di Peter Pan.
Ottimi comici, come Alessandro Di Battista, Biagio Izzo, Giorgio Comaschi. In scena anche Serena Dandini e Pif.
Il filone “DUSElive” si lascerà guidare in vari generi da grossi nomi, da Anna Caterina Antonacci, a Vinicio Capossela, Raphael Gualazzi, Elio e le Storie Tese, Bill Frisell Trio, Max Gazzé e la leggendaria Patti Smith.
Non mancherà la danza con 8 titoli, tra cui i grandi classici “La bella addormentata” e “Il lago dei cigni”. Il Balletto di Roma presenterà una nuova ambientazione de “Lo schiaccianoci”.
Nell’impossibilità di elencare doviziosamente tutto il programma, rimandiamo al sito del Teatro Duse, dove sono visionabili anche le opzioni di abbonamento.
ASCOLTA L’INTERVISTA AL DIRETTORE ARTISTICO WALTER MRAMOR:
