Contribuire alla trasformazione del Paese, al miglioramento e presidio della qualità della democrazia, attraverso azioni concrete da parte di cittadini e cittadine. Questo è lo scopo dell’ottava edizione del Festival della Partecipazione, che da venerdì 22 fino a domenica 24 settembre porterà in alcuni dei luoghi più simbolici della città laboratori, conferenze e dibattiti che coinvolgeranno attivisti, giornalisti e istituzioni.

Gli obiettivi dell’ottava edizione del festival della Partecipazione

Sempre ricchissimo il calendario di laboratori, talk, presentazioni e incontri che animeranno quest’anno i luoghi della Biblioteca Sala Borsa, gli spazi della Fondazione per l’innovazione urbana, della Regione Emilia Romagna e della Casa di Quartiere “Katia Bertasi”. L’ obiettivo di questa edizione del Festival della Partecipazione è chiaro: «Rilanciare la possibilità di rendere generative le idee delle associazioni, degli enti del terzo settore e soprattutto dei giovani. La questione principale è ridare protagonismo ai giovani e fare in modo che possano far parte in modo preciso e puntale di quelle che sono le dinamiche sociali e politiche del nostro paese» racconta Katia Scannavini, vicesegretaria generale ActionAid.

Quindi «Ribadire che i cittadini ci sono e sono presenti, si prendono cura della tutela dei diritti e dei beni comuni. In questi giorni si parlerà di scuola, di partecipazione dei cittadini nelle emergenze naturali, di potere femminile; tanti temi legati al ruolo che i cittadini hanno sia nel cambiamento della realtà, sia nella consapevolezza di esercitarlo» aggiunge Annalisa Mandorino, segretaria generale Cittadinanzattiva.

ASCOLTA L’INTERVISTA A ANNALISA MANDORINO:

Il programma del Festival della Partecipazione

Si apre venerdì 22 settembre con la Giornata della Partecipazione (sala Guido Fanti in viale Aldo Moro, 50) organizzata da Giunta e Assemblea legislativa della Regione in collaborazione con l’associazione sulla partecipazione pubblica AIP2, e prosegue nel pomeriggio nella sala Tassinari a palazzo d’Accursio.

Il monitoraggio civico del PNRR sarà un tema centrale in questa ottava edizione, poiché, come sottolinea Annalisa Mandorino «Si tratta di un piano ambizioso per il nostro paese, richiede un ruolo di coinvolgimento importante dei cittadini e delle associazioni di impegno civico». Se ne parlerà venerdì 22 dalle 11:00 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 17:00 all’Auditorium Enzo Biagi della Biblioteca Sala Borsa. 

Spazio ai giovani negli eventi Occupy Democracy (venerdì 22,10:30 – 13:30, Sala Tassinari, Fondazione per l’innovazione urbana) e Occupy the media (sabato 23, 19:00 – 20:00, Piazza Coperta, Biblioteca Sala Borsa), per parlare di partecipazione giovanile nelle nuove forme di comunicazione.

Il ruolo di cittadini e associazioni sarà approfondito anche nell’emergenza climatica, come nell’evento di venerdì 22 alla Biblioteca Sala Borsa. L’appuntamento, trasmesso anche in diretta sulle nostre frequenze, racconterà come siano state attivate due assemblee deliberative con l’obiettivo di affrontare la crisi climatica grazie al supporto e al protagonismo della cittadinanza.

L’ottava edizione è promossa da Cittadinanzattiva e Action Aid, in collaborazione con Caritas Italiana e Fondazione Innovazione Urbana e con il patrocinio del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna. Per consultare il programma completo clicca qui

ASCOLTA L’INTERVISTA A KATIA SCANNAVINI: