Grande partecipazione sabato all’inaugurazione del nuovo presidio No tav di Chiomonte, in località “Gravela”. Gli attivisti hanno poi passeggiato verso la recinzione del cantiere rompendola ed entrando.
Il presidio permanente di Chiomonte ha un’importanza strategica per il movimento No Tav. Infatti questo consentirà agli attivisti di portare avanti le lotte sul territorio in Valle anche durante l’inverno: il presidio permanente sarà la nuova base della mobilitazione.
Una protesta che non si ferma: durante la festa di inaugurazione infatti le centinaia di persone che si sono ritrovate fuori dal presidio hanno poi dato vita alla “passeggiata alle reti” verso quello che è il cantiere del treno ad Alta Velocità. Nonostante gli idranti delle forze dell’ordine presenti gli attivisti hanno passato il valico e sono arrivati oltre la recinzione.
Una protesta pacifica e attiva che ha attirato l’attenzione delle istituzioni: il Ministro Cancellieri ha infatti annunciato oggi che lunedì si recherà in Valle per discutere direttamente con gli attivisti. In programma anche un vertice intergovernativo previsto per il 3 dicembre a Lione, dove il movimento si dice pronto a partecipare.