L’azienda vorrebbe licenziare altri 33 lavoratori oltre ai 157 esuberi già previsti. I lavoratori non ci stanno e protestano sotto la sede degli industriali.
Non stanno dietro alle scrivanie che producono, ma scendono in piazza a protestare i lavoratori della Haworth, l’azienda che realizza mobili per l’ufficio. La proprietà ha presentato il 22 giugno un piano in cui si vorrebbero lasciare a casa 33 lavoratori, oltre a quelli già previsti dal piano del 2009.
Gli stabilimenti rimasti in provincia, uno ad Imola ed uno a San Giovanni in Persiceto, hanno visto una progressiva riduzione delle attività e dei 326 addetti ora l’azienda vorrebbe tagliare 190 posti, seguendo una logica meramente matematica, come se dietro ogni “esubero” non ci fosse una persona.
Per richiamare l’attenzione sulla loro condizione, 200 lavoratori della Haworth hanno organizzato un presidio in via Serlio, sotto la sede di Unindustria.
Nel pomeriggio abbiamo chiesto a Maurizio Maurizi, segretario generale della Fillea Cgil di Bologna, di farci il punto della situazione e, vi anticipiamo le ultime novità, l’azienda ha deciso di incontrare i lavoratori per discutere del rinnovo della Cassa Integrazione. Qui sotto puoi ascoltare e scaricare l’intervista fatta a Maurizi