L’Orchestra Senzaspine di Bologna si prepara a portare in scena una versione innovativa e coinvolgente di “La Traviata”, il capolavoro verdiano che incarna una delle opere più amate di tutti i tempi. Dal 29 novembre al 1 dicembre, il Teatro Duse ospiterà questo spettacolo unico, dove l’opera lirica si fonde con l’universo del fumetto, dando vita a una “Graphic Opera” che promette di emozionare e sorprendere il pubblico di ogni età.

L’Opera incontra il fumetto ne “La Traviata” dell’Orchestra Senzaspine

Questa nuova produzione, diretta da Tommaso Ussardi e con la regia e scenografia di Giovanni Dispenza, si distingue per la sua capacità di mescolare linguaggi diversi e innovativi. Oltre alla musica e alla performance vocale, “La Traviata” si arricchisce con i fumetti del disegnatore Andrea Niccolai, animati dal videomaker Daniele Poli. Le illustrazioni prendono vita attraverso proiezioni che amplificano il dramma, esplorando le emozioni più intime dei protagonisti e sottolineando i temi di passione, sacrificio e ribellione contro le rigide convenzioni sociali.

Il regista Giovanni Dispenza ha sottolineato come l’utilizzo del fumetto consenta di rappresentare visivamente le paure, i desideri e il passare del tempo dei personaggi, in un linguaggio che rende l’opera ancora più accessibile e potente. «Il fumetto ci aiuterà a illustrare la gabbia di convenzioni che imprigiona i protagonisti, mettendo in evidenza il loro desiderio di rottura e di libertà», ha dichiarato Dispenza.

L’esecuzione sarà arricchita da un cast giovane e talentuoso, che include Elena Schirru e Sabrina Sanza nel ruolo di Violetta Valéry, Marco Puggioni e Cristobal Alberto Campos Marin come Alfredo Germont, e Enkhbold Ankhbayar e Ettore Chi Hoon Lee nel ruolo di Giorgio Germont. Oltre ai protagonisti, l’opera vedrà la partecipazione di un ampio ensemble di artisti, tra cui il Coro Lirico Sinfonico Colsper, diretto da Andrea Bianchi.
«Una Traviata in pieno stile Senzaspine – osserva Ussardi ai nostri microfoni – una Graphic Opera che punta sull’accessibilità e sull’intensità espressiva, con un cast che saprà restituire la bellezza senza pari di quest’opera immortale».

Un altro punto di forza di questa produzione è l’attenzione all’accessibilità, che caratterizza da sempre le attività dell’Orchestra Senzaspine. Per questa rappresentazione, verrà utilizzato un innovativo sistema di intratitolazione, che integra i sottotitoli direttamente nella scenografia, facilitando la comprensione del testo per il pubblico. Inoltre, l’opera sarà arricchita dall’uso della lingua dei segni (LIS), rendendo l’esperienza ancora più inclusiva per le persone sorde.
L’Orchestra Senzaspine, nota per il suo impegno a promuovere l’accessibilità alla musica, offre anche un sistema audio collegato agli impianti cocleari, permettendo a chi ha difficoltà uditive di vivere l’opera senza barriere.

Per gli spettatori desiderosi di scoprire i segreti di “La Traviata”, l’Orchestra Senzaspine offre due esperienze speciali: il 28 novembre, un “Operaperitivo” a Villa Pini, dove sarà possibile immergersi nell’universo dell’opera in compagnia di Michele Pirani. In occasione delle repliche, il pubblico è invitato a partecipare a un’esperienza unica: un’ora prima dello spettacolo, si potrà visitare il backstage e scoprire da vicino le scene, i costumi e incontrare i cantanti e i musicisti coinvolti nella produzione.

Le date da segnare in agenda sono il 29 e 30 novembre alle ore 20.30 e il 1° dicembre alle 17.00. I biglietti sono disponibili a partire da 7€, con riduzioni per under 25, studenti e under 12. Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare la biglietteria dell’Orchestra Senzaspine via email o telefono.

ASCOLTA L’INTERVISTA A TOMMASO USSARDI: