Sono state illustrate questa mattina le modalità di pagamento dell’imposta sulle prime abitazioni. Il 24 gennaio 2014 scade il termine per il versamento. Riguarderà circa 85.000 contribuenti bolognesi, per un importo medio di 60 euro.

Due settimane di tempo. E’ quanto avranno a disposizione i cittadini di Bologna per pagare la “Mini Imu“, il cui termine di scadenza è stato fissato dal Governo al 24 gennaio 2014. “Speravamo che il Governo mantenesse i suoi impegni – spiega la vicesindaco Silvia Giannini – e dopo aver abolito la seconda rata Imu compensasse i Comuni per il mancato gettito”. La copertura però non è stata trovata, e così i cittadini dei circa 2500 Comuni che hanno aumentato l’’aliquota nel 2013 rispetto al 2012 dovranno mettere mano al portafogli.  

Per ciò che riguarda il Comune di Bologna, su un totale di 145.000 contribuenti, circa 60.000 sono esentati dal pagamento della Mini Imu. L‘imposta sulla prima casa riguarderà quindi circa 85.000 bolognesi, e l’importo medio è di 60 euro.

Come si calcola – Per le abitazioni principali per cui il Comune di Bologna ha deliberato l’aliquota del 5 per mille per il 2013, l’imposta da versare è pari al 40% della differenza tra l’imposta calcolata con l’aliquota del 5 per mille (comunale) e quella calcolata con l’aliquota base del 4 per mille (statale).  

Le esenzioni previste dal Comune riguardano i proprietari di case con un valore catastale non superiore a 141.000 euro, nel rispetto di due condizioni: che i componenti del nucleo famigliare non siano in possesso di altri immobili con un valore catastale superiore a 10.000 euro; e che il reddito imponibile Irpef familiare (riferito al 2012) non sia superiore a: 50.000 euro annui per nuclei con un solo componente, 75.000 per nuclei di due componenti, 100.000 per nuclei di tre o più componenti.
I soggetti che non dovranno pagare la Mini Imu non sono tenuti a presentare alcuna dichiarazione.

Il calcolo della Mini Imu può essere fatto online sul sito del Comune di Bologna (link: http://www.riscotel.it/calcoloimu2013/?comune=A944). Il servizio consente di calcolare l’importo dovuto e di stampare il modello F24 da utilizzare per il pagamento.

Come si versa. Il versamento deve essere effettuato utilizzando il modello F24 oppure il bollettino postale previsto per i pagamenti Imu ordinari. Il modello di versamento F24 e le istruzioni per la compilazione sono disponibili presso gli istituti di credito e gli uffici postali. Nel modello F24 ordinario occorre compilare la “sezione Imu ed altri tributi locali” mentre sul modello semplificato occorre indicare nella sezione: “EL”. Si deve utilizzare il codice tributo dell’abitazione principale: 3912 (oppure 3914 se si versa per i terreni agricoli) ed il codice comune di Bologna: A944; occorre inoltre barrare la casella “saldo”, indicare “0101” nel campo rateazione, il numero degli immobili, l’anno: “2013” e l’importo della detrazione per l’abitazione principale.

Il versamento dell’’imposta deve essere effettuato con arrotondamento all’’euro per difetto se la frazione non è superiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo.

Non è necessario versare l’imposta nel caso di un valore uguale o inferiore a 12 euro.

I contribuenti che non facessero in tempo a provvedere al pagamento della Mini Imu entro il termine del 24 gennaio dovranno ricordarsi di fare il ravvedimento operoso e di pagare l’importo tenendo conto della sanzione che gli spetta (si parla di sanzioni minime, di alcune decine di centesimi, tenendo conto dell’importo medio di 60 euro).

Andrea Perolino