Sabato 30 settembre l’Atelier Sì – hub di sperimentazione artistica e culturale in via San Vitale 69 – riapre al pubblico con una serata multidisciplinare composta di cinque proposte artistiche, tra cui un’installazione site specific, l’apertura di una residenza artistica, la presentazione di un progetto poetico multimediale, uno spettacolo teatrale e un live musicale.
Si chiamerà Iperfocale la nuova nuova stagione dell’Atelier Sì a indicare «quella tecnica fotografica che permette di mettere a fuoco sia il soggetto in primo piano che lo sfondo, senza perdere profondità di campo. Quindi fuori di metafora, per noi significa cercare di concentrarsi su quelle trasformazioni che sono all’interno dell’individuo e che sono fondamentali per fare un processo di crescita, in relazione a ciò che cambia intorno a noi. Vogliamo mantenere un doppio sguardo, un pò strabico, ma che ci permette una doppia messa a fuoco» racconta Andrea Mochi Sismondi, direttore artistico inseme a Fiorenza Menni di Atelier Sì.
Il programma della serata ad Atelier Sì
Nella serata del 30 inizieranno i festeggiamenti per il 10°compleanno di Atelier Sì, che proseguiranno per tutto il 2024 con una serie di iniziative che si concentreranno sugli spettacoli del collettivo, ma già un’anticipazione si potrà gustare nel corso dell’Opening. Durante la serata si avrà l’occasione di ammirare da vicino i pensieri e le creazioni di dodici giovani artisti e artiste; dalla regista e performer Cinzia Pietribiasi alla poeta Alessandra Cava, dal regista e attore Rajeev Badham alla volta dei storici collaboratori di Ateliersì, fino alla cantante Francesca Pizzo e il musicista Vincenzo Scorza, per un regalo musicale che chiude il decimo Opening del Sì. «Sarà un momento di festa, un micro festival condensato in un giorno, che si porta dentro questo movimento dal soggetto in primo piano allo sfondo» racconta Andrea Mochi Sismondi.
La programmazione continuerà con la giovane danzatrice e coreografa francese Zoé Lakhnati all’interno di Nouveau Grand Tour, progetto ideato dall’Istituto di Francia in Italia (IFI) / Ambasciata di Francia in Italia (martedì 17 ottobre alle 19.30).
Altro appuntamento da non mancare è il laboratorio annuale di lettura condivisa ad alta voce del libro “I rom d’Europa. Una storia moderna” di Leonardo Piasere, un libro capace di mettere a fuoco un insieme di lucidi interrogativi sul contemporaneo attraversando la storia delle relazioni tra rom, sinti e gagé. Il percorso laboratoriale è gratuito e consiste in 9 incontri che avranno luogo da ottobre 2023 a marzo 2024 all’Atelier Sì e in alcune biblioteche della Città Metropolitana di Bologna nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna. L’evento finale sarà un reading collettivo che avrà luogo lunedì 8 aprile 2024 in occasione della Giornata internazionale dei rom, sinti e camminanti. Il primo incontro è fissato per lunedì 9 ottobre alle 18.30 all’Atelier Sì.
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ASCOLTA L’INTERVISTA AD ANDREA MOCHI SISMONDI:
