Sarà ricchissima di live la serata halloweeniana del Bologna Jazz Festival. Primo in rassegna è l’evento “JazzaForlì – Bill Frisell Four” al Naima Club di Forlì alle 21.15, ci spostiamo poi a Ferrara per “Pablo Held Trio meets Nelson Veras” al Torrione Jazz Club. Torniamo, invece, a Bologna per passare una serata con Blue Moka feat. Fabrizio Bosso alla Cantina Bentivoglio alle 22.00, o con Monica Salmaso Trio al Bravo Caffé. Chiude allo Sghetto il progetto musicale “Papa Jack Line“.

L’incredibile chitarra di Bill Frisell al Naima di Forlì

Protagonista della serata forlivese è il Bill Frisell Four e la musica che suoneranno viene descritta come “per libere menti”. I componenti sono: Bill Frisell, chitarra; Gregory Tardi, sax; Jonathan Blake, batteria e Gerald Clayton, piano.
William Richard “Bill” Frisell è un chitarrista jazz, compositore e arrangiatore americano. Frisell divenne famoso per la prima volta alla ECM Records negli anni ’80, sia come turnista che come leader. Ha continuato a lavorare in una varietà di contesti, in particolare come partecipante alla Downtown Scene di New York City. Dalla fine degli anni ’90, la produzione di Frisell come bandleader ha anche integrato elementi importanti di folk, country, rock ‘n’ roll e americana con sei nomination ai Grammy.

Per Ferrara c’è poi il concerto Pablo Held Trio meets Nelson Veras. Il Pablo Held Trio è composto da Pablo Held, pianoforte, Robert Landfermann, contrabbasso, e Jonas Burgwinkel, batteria. Nelson Veras suona la chitarra.
Pablo Held è un pianista e compositore jazz tedesco di Hagen. Suo padre suonava il pianoforte e lo ha introdotto alla musica di Federico Mompou. E’ stato anche influenzato e istruito dal pianista John Taylor.
Il trio che ascolteremo al Bologna Jazz Festival lavora insieme da oltre quindici anni, si parla di loro in questi termini: “combinazione ideale tra fantasia improvvisativa ed economia musicale” e “uno dei gruppi più avvincenti del panorama jazz contemporaneo”.

La formula con l’aggiunta della chitarra viene procrastinata negli ultimi anni coinvolgendo il chitarrista brasiliano, francese di adozione, Nelson Veras. Dall’incontro tra i quattro musicisti sono scaturiti gli apprezzati dischi gemelli Ascent e Descent, trampolino di lancio per numerose tournée, inclusa quest’ultima che porterà il gruppo oltre che al Torrione, ai gemellati Bologna Jazz Festival e Padova Jazz Festival.

Il live di Blue Moka feat. Fabrizio Bosso a Bologna propone, invece, la tromba di Fabrizio Bosso, accompagnato da: Alberto Gurrisi che suona l’hammond; Emiliano Vernizzi al sax; Michele Bianchi alla chitarra; Michele Morari per la batteria.
Fabrizio Bosso è un formidabile trombettista italiano conosciuto a livello planetario. Si è diplomato al Conservatorio “G. Verdi” di Torino e vanta collaborazioni con artisti del calibro di Stefano Di Battista, Claudio Baglioni, Mario Biondi, Raphael Gualazzi e molti altri. Nel 2009 ha partecipato al Festival di Sanremo salendo sul palco dell’Ariston insieme alla giovane cantante Simona Molinari. Ha anche suonato la London Symphony, un’orchestra tra le più forti al mondo.

Contemporaneamente in un altro locale sarà il concerto di Monica Salmaso Trio.
Monica Salmaso è nata a San Paolo in Brasile ed è una cantante di musica popolare brasiliana. Ha iniziato la sua carriera nell’opera teatrale “O Concílio do Amor”, diretta da Gabriel Villela nel 1989. Nel 1995 ha registrato il suo primo album da solista “Afro-sambas”, accompagnata dal chitarrista classico Paulo Bellinati, che ha anche curato gli arrangiamenti e prodotto il CD. Si trattava di una ri-registrazione dell’album omonimo composto negli anni ’60 da Baden Powell e Vinícius de Moraes. Ha pubblicato diversi album negli anni che hanno riscosso molto successo. Ha vinto diversi premi ed è stata nominata due volte ai Latin Grammy Awards per la categoria miglior album MPB.

Arriviamo alla conclusione con il progetto Papa Jack Line, un gruppo che si ispira alla musica funk di New Orleans. Si presenta con questa composizione: Gaetano Alfonsi alla batteria; Federico Califano al sax contralto; Oscar De Caro alla tuba; Andrea Iurianello per il sax baritono; Daniele Nasi per il sax tenore; Adolfo Orta al trombone; Matteo Pontegavelli per la tromba; e per finire, la special guest Viviana “The Queen” Severini alla voce.
La band ha l’obiettivo di mantenere viva la tradizione di quella musica, che ha influenzato molte forme di musica moderna. La musica di Papa Jack Line si caratterizza per ritmi coinvolgenti, groove funky e un sound energico che invita il pubblico a ballare e divertirsi.