Dal 3 ottobre 2024 il Jazz Club Ferrara riapre le porte del Torrione San Giovanni per accogliere una nuova stagione di musica d’eccellenza. La XXVI edizione di Ferrara in Jazz si preannuncia ricca di eventi e sorprese, con una programmazione che spazierà per sette mesi, fino al maggio 2025, offrendo oltre 90 concerti. Protagonisti saranno non solo grandi nomi del jazz internazionale, ma anche giovani talenti e musicisti emergenti.

La nuova stagione di Ferrara in Jazz

Tra gli ospiti più attesi, nella prima parte della rassegna (ottobre-dicembre 2024), troviamo figure di spicco come Immanuel Wilkins, Ronnie Foster, Peter Erskine e Bob Mintzer, affiancati da importanti artisti italiani come Franco D’Andrea e Roberto Gatto. La varietà stilistica sarà una delle caratteristiche principali della rassegna, con sonorità che spaziano dal jazz più classico a proposte contemporanee e sperimentali, senza dimenticare le incursioni nella musica sudamericana con Sofie Rei e Joao Bosco.

Il Torrione, sede storica del Jazz Club e sito UNESCO, sarà anche teatro di collaborazioni culturali e artistiche. Tra queste, spicca quella con l’Associazione Istantanea, che curerà una serie di appuntamenti domenicali all’insegna della commistione di generi musicali, dal free jazz al punk rock. Inoltre, la resident band del club, la Tower Jazz Composers Orchestra, sarà celebrata attraverso una mostra fotografica dedicata.

Non mancheranno momenti formativi grazie alla stretta sinergia con il Conservatorio “G. Frescobaldi”, che vedrà workshop, lezioni e jam session settimanali aperte a studenti e musicisti del territorio. Ferrara in Jazz continuerà anche a collaborare con eventi prestigiosi come il Bologna Jazz Festival e Crossroads Jazz, rafforzando il suo ruolo di punto di riferimento per la scena musicale in Emilia-Romagna.

Per maggiori informazioni e prenotazioni: www.jazzclubferrara.com

ASCOLTA L’INTERVISTA AL DIRETTORE ARTISTICO FRANCESCO BETTINI: