Commento di Franco Paoletti all’edizione n. 25 del MEI di Faenza (con la collaborazione tecnica del Bolognese Volante)

MEI anno 25. Commento di Franco Paoletti.

Per Giordano Sangiorgi, un bel traguardo, che ha dato a tutti un bel segnale di ripresa e speranza, per tutto il settore musicale della musica emergente / indipendente, e non. Si perchè il MEI, il meetig delle etichette discografiche indipendenti, ha compiuto ufficialmente i suoi 25 anni. Un quarto di secolo, che fa pensare. In questo lasso di tempo è successo di tutto. La crisi del “disco”, l’avvento dei “social”, la musica liquida e la crisi delle vendite discografiche. Il ritorno al vinile, i nuovi copyright. I “live evento” e quelli piccoli in playback nei centri commerciali. Gli “showcase” e la prenotazione dei biglietti via web, il digitale e i nuovi e futuri “smart contract”, per ridare alla musica il suo vero valore e la sua dignità, non usa e getta. Tutti temi che accanto alla fiera del disco in vinile, nel bellissimo Palazzo del Podestà di Faenza, hanno ben figurato assieme gli artisti emergenti ed a quelli con tanti speranze.
Anche se si son visti dei MEI migliori, in cui le strade e le piazze della città sembravano un vero Festivalbar, la Piazza del Popolo di Faenza resta sempre una importante vetrina ed un osservatorio / laboratorio dove vedere, ascoltare e farsi una idea di cosa sale dal basso e di come la musica ed i suoi gusti musicali evolvono e cambieranno. Insomma, un evento dove tastare il polso della situazione della musica. Non a caso Ditonellapiaga, che abbiamo visto all’ultimo Festival di Sanremo assieme a Rettore, è stata premiata quale artista rivelazione dell’anno, e ricordiamo che la cantante nel giro di un anno ha bruciato le tappe. Ma è da qui al MEI che in pratica è nata la sua fortuna e la sua popolarità. Tra i premiati dal sindaco, il sig. Massimo Isola, e da Sangiorgi in piazza del Popolo, sono stati una attesissimo ed ancora oggi amatissimo Gianluca Grignani, a cui è stato consegnato la Targa MEI speciale per i 25 anni dalla uscita del suo disco “La Fabbrica di Plastica”. Premiato anche Mobrici (ex Canova)come miglior disco dell’anno; i C’mon Tigre con la Targa MEI 2022; Ditonellapiaga con la Targa Giovani MEI. E dulcis in fundo, domenica 2 ottobre premio alla carriera a Nada, che proprio qui a Faenza ha presentato, in anteprima, il suo nuovo disco, in uscita il 7 ottobre. A contorno un omaggio a Ivan Graziani, ricordato con un disco omaggio a 25 anni dalla morte, e a ricordarlo un bravissimo catanese, Luca Madonia.
Tra le richieste, di Giordano Sangiorgi, da questo palco un appello, affinche’ dopo 25 anni di lavori, con uno staff rafforzato e migliorato, si possa arrivare a coinvolgere enti privati, regionali e locali, soggetti privati per istituzionalizzare ancora meglio questo evento, fino a farlo diventare una vetrina musicale e culturale di livello ancora piu alto. Obiettivo ambizioso, ma possibile, magari gemellandolo con i vari X Factor e gli artisti di strada stile Buskers?

Questi i premi elargiti al MEI 2022:

TARGA MEI SPECIALE a Gianluca Grignani per i 25 anni dalla uscita di La Fabbrica di Plastica

Miglior disco dell’anno a MOBRICI

Targa Giovani MEI a Ditonellapiaga

Targa MEI Pimi 2022 ai C’Mon Tigre miglior artista indipendente indipendente dell’anno

Targa miglior disco Hip Hop MEI ai Doro Gjat

Premio MEI alla carriera a Nada

Targa MEI miglior esordio dell’anno a Frida Bollani Magoni

Targa MEI 50 anni alla carriera a Furio Chirico

Premio per i 30 anni di Gam Gam a Max Monti

Nel breve video il soundcheck di Ditonellapiaga nel pomeriggio, sul palco della Piazza del Popolo, esibizione e performance di Federico Martelli, esibizione serale di Ditonellapiaga.