Un festival composto di due rassegne: Pasol e SunDonato, la prima delle quali comincia domani, sabato 8 giugno. È “Fuori Mercato Sonato”, curato dall’Associazione Gentle Freak Bros e dall’Orchestra Senzaspine nell’ambito del cartellone di Bologna Estate 2019. Tra gli artisti Inoki Ness, Dj Gruff ed Eugenio Bennato.
Un programma eterogeneo di musica dal vivo, attività sportive, acrobatica circense, parkour e laboratori, che si articola in due rassegne interamente a ingresso gratuito: Pasol, dall’8 al 30 giugno all’Arena Pasolini (Pilastro) e SunDonato, dal 4 al 21 luglio al Giardino Parker Lennon. In linea con il progetto di riqualificazione urbana e culturale promosso da Senzaspine, il festival si pone gli obiettivi del dialogo interculturale, dello scambio tra arti e generi musicali differenti, e della valorizzazione dei quartieri di Pilastro e San Donato.
Un’offerta culturale inclusiva e partecipativa, grazie alla quale la periferia bolognese potrà aggiungere un altro tassello alla sua riqualificazione e rinascita, come dice Simone Borsari, presidente del Quartiere San Donato – San Vitale.
“Siamo molto orgogliosi della programmazione che abbiamo messo in piedi – commenta il Co-direttore artistico del festival, Francesco Giammarella – ci piace l’idea di riempire di contenuti la piazza urbana e di ridare vita a uno spazio di aggregazione per tutte le età e per tutti i generi”.
“Gli interventi sul territorio non devono provenire dall’alto, ma devono servire a dare forza alle realtà locali che vi operano e che ne conoscono esigenze e potenzialità”, continua la Presidentessa dell’Arci Bologna , Rossella Vigneri. ” Ricordo che lo slogan della campagna Arci di quest’anno è Più cultura, meno paura, e significa che attraverso la promozione della cultura si possono sconfiggere intolleranza, indifferenza e solitudine”.
La rassegna Pasol partirà questo weekend (8 e 9 giugno) estendendosi lungo i quattro weekend del mese, e vedrà la partecipazione di artisti dell’eccezione come il rapper bolognese d’adozione Fabiano Ballarin, meglio conosciuto come Inoki Ness o come Sandro Orrú, in arte Dj Gruff, che per la prima volta calcherà il palco dell’Arena Pasolini, accompagnato dall’Orchestra giovanile Senzaspine. Durante il primo weekend le esibizioni saranno arricchite dalla performance live painting del writer Moe con il suo progetto Hanniballetters. Ci saranno inoltre contest con premi in denaro, aperti a chiunque voglia mettere alla prova la propria arte nel campo dei graffiti, del rap e del freestyle. I vincitori del contest rap potranno inoltre esibirsi sul palco del Giardino Parker Lennon nell’ambito del SunDonato festival.
Il secondo weekend è dedicato a circo e parkour, con l’Associazione Eden Park di San Lazzaro (BO) e con il collettivo circense AlterEgo, che si esibirà sulle note di Vivaldi e Piazzolla nell’arrangiamento originale di Senzaspine. Si prosegue poi il 22 e 23 giugno con i suoni della deep house Joy Anderson e con la dancefoor dell’artista londinese Josey Rebelle. Il 29 e il 30 giugno chiude con una giornata all’insegna della boxe e del thai yoga e pao. All’interno della palestra Thai Gym del Pilastro sarà allestita la mostra fotografica Fight for it: storie di ragazzi che combattono a cura di Alice Biagi. Durante i quattro weekend si potrà inoltre gustare il cibo preparato dall’Associazione Asado Pan Y Vino.
Il festival di quartiere 2.0 SunDonato inizierà invece il 4 luglio con il sound funk dei Rumba de Bodas e con il cantautore per eccellenza delle pizzica contemporanea Eugenio Bennato (il 5 luglio), proseguendo con il cantautore FADI e con le melodie balcaniche di Shantel (7 luglio). Il 9 luglio ascolteremo gli Zaraf e Bandakadabra, mentre il 10 l’Orchestra Senzaspine coinvolgerà il pubblico con un concerto-spettacolo con finale a sorpresa. L’11 luglio Kaos One si esibirà assieme a Dj Craim, lasciando poi il posto al trio Mistaman–Dj Shocca–Frank Siciliano il 13 luglio. Si proseguirà con i ritmi giamaicani dell’ensemble Alla Giamaicana e del trio The Uppertones (15 luglio), e con la musica balcanica di Kikafessa Fanfare. Ci allieteranno poi, con il loro progetto elettronico psichedelico, i DUB ENGINE, che si esibiranno assieme ai Rise & Shine il 19 luglio. Si conclude il 20 luglio con l’hip hop di ESA e Dj Skizo, anticipato dal gruppo bolognese Hard Squat Crew, e con la musica energetica della band svedese Faela! il 21.
Accanto alla ricca proposta musicale si terranno tornei di basket e calcio e laboratori per i ragazzi del quartiere. Si potrà ancora gustare del buon cibo, preparato da Radici.
I promotori dell’iniziativa ci tengono inoltre a sottolineare che le scenografie e le decorazioni (costruite ad hoc dai giovani architetti di Arco Woodworks) saranno interamente riciclate alla fine della manifestazione, così come anche tutti gli utensili di consumo -piatti, posate, bicchieri- sono stati pensati in un’ottica di rispetto dell’ambiente.
Sara Spimpolo
ASCOLTA L’INTERVISTA A FRANCESCO GIAMMARELLA: