Il Diversity Festival 2024, che si terrà il 6 e 7 dicembre a Castel Maggiore (Bologna), si presenta come un’occasione unica per riflettere su tematiche di grande attualità e importanza, in un dialogo interculturale volto alla costruzione di una pace duratura. L’evento, organizzato con il patrocinio di diverse realtà locali, propone una serie di panel, discussioni e spettacoli che mettono al centro la diversità, la solidarietà e l’inclusione.

Un programma più attuale che mai

Palestina e Israele: la pace è possibile?

Il festival si apre con un confronto acceso e fondamentale sulla questione israelo-palestinese. Il primo panel, che si terrà il 6 dicembre alle ore 20:00, vedrà la partecipazione di Christian Elia, giornalista e autore del libro J’accuse, insieme a Francesca Albanese e Luisa Morgantini, presidente dell’associazione Assopace Palestina. Sarà presente anche la scrittrice siriana Rosanna Sirignano, autrice dei libri La mia Siria e Il velo dentro. L’incontro sarà moderato da Massimiliano Palmesano, storico e giornalista pubblicista. Questo momento di discussione approfondirà le possibilità di pace nella regione e il ruolo dell’attivismo per i diritti umani.

Luogo: Teatro Biagi d’Antona, Via Giorgio La Pira 54, Castel Maggiore (BO)

Data: 6 dicembre, ore 20:00

Safer Space: Creiamo uno spazio più sicuro

Un’iniziativa particolarmente significativa sarà il Safer Space, un incontro riservato esclusivamente a donne con background migratorio. Questo spazio sarà dedicato a creare un ambiente sicuro per il confronto e la riflessione su temi di inclusione, accoglienza e pari opportunità. Il 7 dicembre, dalle 16:30 alle 17:45, presso lo Spazio Nausicaa, si avrà l’opportunità di partecipare a una discussione aperta, lontana da ogni giudizio e stigma.

Luogo: Spazio Nausicaa, Piazza Amendola 1, 2° piano, Castel Maggiore (BO)

Data: 7 dicembre, ore 16:30 – 17:45

Discriminazioni e salute mentale: come contrastare gli stigmi

Il 7 dicembre, dalle 18:30 alle 20:00, si terrà il panel dedicato a un tema fondamentale per la società moderna: la salute mentale e il contrasto agli stigmi legati alle discriminazioni. Interverranno Marianna The Influenza, content creator e autrice di Nera con le forme, Ariman Scriba, mental health advocate e autrice delle fanzine Stigma e Mun, Diana Morales, psicoterapeuta specializzata in psicotraumatologia, e Yilou, rappresentante della collettiva transfemminista italo-cinese 2G3. La discussione si concentrerà sull’importanza di abbattere i pregiudizi legati alla salute mentale e sulla necessità di un supporto inclusivo e accessibile per tutti.

Luogo: Teatro Biagi d’Antona, Via Giorgio La Pira 54, Castel Maggiore (BO)

Data: 7 dicembre, ore 18:30 – 20:00

Spettacolo teatrale: Arle Chino, traduttore – traditore di Due padroni

A chiudere il festival ci penserà lo spettacolo teatrale Arle Chino, traduttore – traditore di Due padroni, interpretato da Shi Yang Shi, artista sino-italiano che porterà il pubblico nel suo mondo attraverso un racconto personale che mescola riflessioni amare e momenti di speranza e umorismo. Lo spettacolo si terrà il 7 dicembre dalle 20:30 alle 21:30.

Luogo: Teatro Biagi d’Antona, Via Giorgio La Pira 54, Castel Maggiore (BO)

Data: 7 dicembre, ore 20:30 – 21:30

Informazioni e Prenotazioni

Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare l’organizzazione via email all’indirizzo info@statusequo.com o telefonicamente al numero 340-4238-345.

Il Diversity Festival 2024 si conferma come un evento imperdibile per chiunque voglia approfondire tematiche di grande rilevanza sociale, attraverso il confronto, l’inclusione e la cultura.

Eleonore Krisa