L’11 maggio si festeggia la Festa della Mamma. Da dove nasce questa tradizione? Lo abbiamo chiesto ai ragazzi di Enspire.gift, piattaforma che aiuta a trovare tante idee regalo per questa festività.
Le origini della Festa della Mamma
La celebrazione della maternità ha radici profonde nella storia. Nell’Antica Grecia, i riti in onore di Rea, madre degli dèi, erano una forma di omaggio alla maternità. Anche i Romani celebravano la fertilità e le madri attraverso i Matronalia, festività dedicate alle donne. Con l’avvento del Cristianesimo, la venerazione della Madonna e delle figure materne contribuì a mantenere viva l’idea di un giorno speciale per onorare le madri.
Nel Medioevo, in Inghilterra, nacque il “Mothering Sunday”, celebrato la quarta domenica di Quaresima. In questa occasione, i lavoratori domestici avevano la possibilità di tornare a casa per visitare le loro madri. Tuttavia, questa tradizione perse importanza con il tempo. Fu solo nei primi del Novecento che l’idea di una Festa della Mamma, così come la conosciamo oggi, prese forma negli Stati Uniti.
Dalla celebrazione sentimentale al fenomeno commerciale
L’attuale Festa della Mamma deve molto all’iniziativa di Anna Jarvis, l’attivista americana che nel 1908 organizzò una cerimonia in West Virginia per commemorare la madre defunta. Il suo intento era creare un’occasione per riflettere sul ruolo delle madri e sull’importanza del loro contributo alla società. La proposta si diffuse rapidamente e, nel 1914, il presidente Woodrow Wilson dichiarò ufficialmente la seconda domenica di maggio Festa della Mamma negli Stati Uniti.
Quella che era nata come una celebrazione sincera divenne rapidamente un’opportunità per il mercato. Fiori, biglietti d’auguri e regali iniziarono a essere promossi dalle aziende, trasformando la festa in un fenomeno commerciale. Anna Jarvis stessa si oppose a questa mercificazione, arrivando persino a intentare cause legali contro aziende che sfruttavano la festività a scopo di lucro. Tuttavia, il processo era ormai inarrestabile: il valore sentimentale della festa si intrecciò indissolubilmente con il consumo.
La Festa della Mamma oggi: un evento globale
Oggi la Festa della Mamma è celebrata in gran parte del mondo, anche se con differenze culturali e di calendario. Mentre in molti Paesi, tra cui Italia e Stati Uniti, si festeggia la seconda domenica di maggio, nel Regno Unito la ricorrenza cade a marzo, in Norvegia a febbraio, in Argentina a ottobre.
L’aspetto commerciale resta dominante: ogni anno la spesa globale per la Festa della Mamma raggiunge cifre da capogiro, con settori come floricoltura, gioielleria e ristorazione che registrano picchi di vendite. Nonostante ciò, per molte persone la festa conserva ancora il suo valore autentico: un momento per esprimere affetto e gratitudine, indipendentemente dal consumo.
Questa doppia natura della festività riflette il destino di molte celebrazioni moderne, divise tra tradizione e strategie di mercato. Forse, la vera essenza della Festa della Mamma sta proprio nella scelta individuale: celebrare il legame materno al di là di campagne pubblicitarie, riscoprendo il valore di un gesto semplice e sincero.