Quando arriva la bella stagione, chi ha un’abitazione che dispone di spazio esterno all’aperto sente il desiderio di allestirlo in modo da vivere la zona outdoor con maggiore relax e benessere. Per unire questo desiderio all’esigenza di trovare sollievo nelle giornate più calde, sempre più famiglie scelgono di installare una piscina nel giardino di casa. La varietà dei modelli disponibili in commercio può però rendere la scelta complessa.

Esistono infatti le piscine interrate, progettate per fondersi perfettamente con l’architettura dell’ambiente in cui vengono installate e, per questo motivo, più eleganti e durature. Di contro, richiedono lavori di scavo e autorizzazioni comunali. Ci sono poi quelle fuori terra, come le piscine Intex, ideali per chi cerca comfort senza dover affrontare lavori strutturali invasivi: sono più economiche, facili da montare e smontare e non necessitano di permessi particolari e sono disponibili in diverse tipologie (gonfiabili, con struttura metallica, ecc.). Infine, sul mercato si possono trovare anche piscine semi-interrate: parliamo di vasche parzialmente interrate nel terreno e parzialmente fuori terra, che uniscono i vantaggi dei due modelli.

In questo articolo cerchiamo di spiegare come scegliere il modello giusto in base ad alcuni fattori che è fondamentale prendere in considerazione prima di dare il via ai lavori.

Valutare lo spazio disponibile

Il primo fattore da valutare per scegliere la piscina giusta per il proprio giardino è analizzare attentamente lo spazio esterno a disposizione. Bisogna infatti considerare non solo le dimensioni totali della piscina, ma anche lo spazio di manovra intorno ad essa, la distanza da piante o recinzioni ed eventualmente, per chi vuole ottenere un risultato impeccabile, l’area dedicata a lettini o ombrelloni.

Chi ha un giardino di piccole o medie dimensioni generalmente punta sulle piscine fuori terra, più comode e meno “definitive”. Al contrario, chi ha un ambiente outdoor molto esteso, può tranquillamente optare per quelle interrate, in modo da effettuare i lavori una volta sola e poter poi godere della piscina per molti anni, senza dover più intervenire.

Capire l’uso in base alle abitudini

Oltre allo spazio disponibile, prima di scegliere il tipo di piscina da installare nel proprio giardino per godersi a pieno l’estate è anche importante considerare l’uso che se ne farà.

Se l’obiettivo è rilassarsi nelle giornate calde o far divertire i bambini, una piscina fuori terra è generalmente più che sufficiente. Se invece si desidera nuotare o ospitare amici in modo costante e ricorrente, conviene optare per una piscina interrata, più grande e robusta.

Importante anche valutare quanto spesso ci si immerge nella piscina. Le famiglie abituate a trascorrere quasi tutti i weekend estivi in viaggio utilizzeranno la piscina decisamente meno di quelle pronte a trasformare il proprio giardino nella location di punta della primavera ed estate. Nel primo caso sì ad una piscina fuori terra. Nel secondo, meglio optare per un modello interrato, che si sfrutterà nel modo giusto.

Considerare il budget da investire

Anche il budget a disposizione va a influenzare enormemente la scelta della piscina per la propria casa. Se è vero che ad oggi, sul mercato, esistono un’ampia varietà di modelli che vanno da quelli più semplici e accessibili fino a quelli di fascia alta, è altrettanto vero che il prezzo segue alcune regole.

Le piscine fuori terra hanno infatti costi più contenuti e, spesso, comprendono già tutti gli accessori necessari a mantenere la piscina in condizioni ottimali (pompa filtrante, telo di copertura, scaletta, ecc.). Al contrario le piscine interrate, pur rappresentando una soluzione permanente con un impatto estetico superiore, comportano un investimento molto più elevato, in quanto necessitano di lavori di scavo, autorizzazioni e impianti dedicati per essere a norma e correttamente installate.