In questi ultimi anni, sempre più cittadini italiani scelgono Dubai come meta per le loro vacanze. D’altronde, parliamo di una delle città più moderne al mondo, in grado di offrire qualunque tipo di svago o di comfort a chi la visita. Ma come si ottiene un visto per poter visitare Dubai?
La prima cosa da sapere è che parliamo di un paese che si trova negli Emirati Arabi, e che dunque non è all’interno dell’Unione Europea. E per questo motivo, non possiamo attraversare la frontiera mostrando la sola carta d’identità come prevede la prassi per le nazioni del vecchio continente. Se vogliamo andare a Dubai per un soggiorno breve, di 90 giorni, siamo esentati dal presentare il visto in virtù di una legge entrata in vigore il 7 Maggio del 2015. Se invece vogliamo optare per un soggiorno più lungo, dobbiamo invece ottenere i documenti necessari.
E in questo caso, è sempre consigliabile rivolgersi ad un’agenzia specializzata, in quanto ottenere un visto per Dubai è molto più semplice se abbiamo a disposizione degli esperti che conoscono già alla perfezione questa procedura. Eligor Investments è un’azienda che si occupa di fornire diversi servizi di consulenza per tutti i cittadini che hanno bisogno di richiedere un visto, aprire un conto bancario o un’attività commerciale. Grazie alla lunga esperienza in questo settore e un team composto da professionisti, riescono infatti a garantire velocità ed affidabilità nel disbrigo delle pratiche richieste.
Soggiornare a Dubai: regole e requisiti
Come abbiamo spiegato in precedenza, chi ha intenzione di andare a Dubai per un soggiorno lungo, o vuole trasferirsi nella città, deve avere ben chiaro quali sono i requisiti richiesti. Oltretutto, gli Emirati Arabi prevedono diverse categorie di visto che si possono ottenere per Dubai. E la prima cosa da fare è valutare bene qual’è la tipologia che si adatta meglio alle nostre esigenze.
Chi possiede già un passaporto italiano completo, potrà avere la concessione di un visto turistico gratuito al suo arrivo. Questo documento viene infatti rilasciato in aeroporto e ha una validità di quaranta giorni. Se poi nel frattempo, si decide che si vuole restare più tempo a Dubai, sarà necessario informare con il dovuto anticipo le autorità competenti per richiedere l’estensione del visto.
Non bisogna in alcun modo trascurare questa procedura, perché le multe per la mancata estensione del visto possono essere molto importanti dal punto di vista economico. Chi invece decide di trasferirsi a Dubai per cercare lavoro dovrà presentare richiesta per ottenere un permesso di lavoro in prova che ha una validità di tre mesi. Anche in questo caso è fondamentale rispettare le regole, perché la legge a Dubai prevede in alcuni casi addirittura l’incarcerazione per chi viene sorpreso a lavorare sprovvisto di questi documenti.
Le regole da rispettare per i soggiorni lunghi
Tutti coloro che per motivi personali o professionali, vogliono andare a Dubai e rimanerci più di sessanta giorni, devono sempre consultare il sito web del Dipartimento di Naturalizzazione e Residenza di Dubai. Un portale in cui sono disponibili tutte le informazioni necessarie a evitare spiacevoli imprevisti o disavventure.
Per fare un esempio, nel momento in cui si vuole ottenere per esempio un visto per la residenza in città, la legge prevede che il soggetto richiedente si sottoponga ad un esame del sangue. E bisogna fare molta attenzione a questa regola, perchè nel momento in cui si risulta, sul territorio degli Emirati Arabi, positivi all’HIV all’epatite, scatta la detenzione senza che vi sia processo d’appello.
Conoscere le leggi di Dubai è fondamentale
Quando invece decidiamo di lasciare definitivamente Dubai dopo il nostro soggiorno, è obbligatorio annullare il visto. Anche in questo caso, il rischio è quello di essere denunciati dalle autorità per aver lasciato gli Emirati Arabi senza permesso. Il discorso diventa ancora più serio se tentiamo di lasciare Dubai avendo ancora dei debiti o dei processi pendenti nella nazione. Le autorità possono in questo caso arrestare il cittadino straniero e impedire l’estradizione finché queste vicende non saranno risolte.
Per tutti questi motivi, è dunque fondamentale informarsi in modo molto approfondito prima di decidere di fare un soggiorno lungo a Dubai. Conoscere le regole di un territorio così diverso dal nostro, per cultura, tradizione e leggi, come quello degli Emirati Arabi è fondamentale per non finire in situazione spiacevoli. Ed è per questo che è sempre meglio rivolgersi ad agenzie che ci aiutino in questo percorso, e che conoscano alla perfezione la giurisprudenza del paese.