IL CBD è un composto che deriva dalla cannabis. La sua assunzione non comporta alcun effetto psicotropo. Ha però effetti positivi su ansia, depressione, stress, insonnia, stati di infiammazione e dolore. È considerato quindi un composto benefico per la nostra salute, sia fisica che mentale.
Il commercio del CBD è iniziato un po’ in sordina, ma oggi invece si tratta di un settore in grande espansione. L’interesse verso questo comparto è crescente e le previsioni sono infatti ottimali. Secondo le previsioni, dovrebbe essere possibile arrivare ad un valore di ben 13 miliardi di dollari entro il 2030. Il tasso di crescita annuale sarebbe nientemeno che del 20%!
Si tratta di cifre importanti. Viene quindi naturale chiedersi quali siano le opportunità disponibili per coloro che vogliono accedere a questo settore in espansione. Senza dubbio il commercio al dettaglio, facendo leva sugli innumerevoli negozi di olio cbd ingrosso disponibili. Anche il commercio di prodotti derivanti dal CBD, come ad esempio i cosmetici, è una valida scelta così come la vendita di abbigliamento derivante dalla canapa. Infine, dobbiamo ricordare il settore della distribuzione.
Opportunità di business: la vendita al dettaglio di CBD
I negozi che vendono cbd ingrosso consentono ai commercianti di scovare i migliori prodotti da offrire ai loro clienti. Non solo olio di CBD, ma anche CBD in compresse, cannabis light, semi da utilizzare in cucina, tisane, infusi e simili. I commercianti possono scegliere di vendere questi prodotti aprendo un negozio fisico nella loro città, considerando se le regolamentazioni del proprio paese lo permettono. È però anche possibile optare per l’apertura di un ecommerce. Qual è la soluzione migliore. Entrambe sono soluzioni vincenti, ma è necessario ricordare che il web offre molte opportunità in più. Grazie al web i commercianti hanno infatti modo di abbattere molti costi, così da poter essere concorrenziali garantendo tariffe basse ai loro clienti. È più semplice insomma arrivare al successo.
Vendita di prodotti cosmetici e abbigliamento
Con il CBD si realizzano anche molti prodotti cosmetici, come creme ad esempio per la pelle, maschere per i capelli, shampoo e simili. Si tratta di prodotti che oggi come oggi sono molto richiesti, in quanto realizzati con ingredienti naturali, nella maggior parte dei casi biologici. Commercializzare proprio questo genere di prodotti è senza dubbio una scelta vincente! Altrettanto vincente la scelta di vendere abbigliamento e accessori realizzati con la canapa. La canapa permette di dare vita ad un tessuto che è naturale al cento per cento e amico dell’ambiente, sostenibile. Inoltre si tratta di un tessuto che è ipoallergenico e delicato a contatto con la pelle. Niente reazioni avverse! Nessuna irritazione, né arrossamenti! Un tessuto che è salutare anche per coloro che hanno una pelle davvero molto sensibile.
Non è detto che sia necessario aprire un negozio esclusivamente di prodotti cosmetici o di abbigliamento. Olio di CBD, cosmetici e abbigliamento possono anche essere venduti nello stesso negozio! È bene però evitare di avere un catalogo eccessivamente elevato. Meglio scegliere di vendere solo i prodotti che realmente sono di interesse per il proprio target di riferimento. Per fare una scelta mirata spesso la cosa migliore da fare è proprio affidarsi all’esperienza e alle competenze del proprio fornitore all’ingrosso.
Logistica e distribuzione del CBD
Commercializzare i prodotti CBD è considerato da molte persone un lavoro davvero complesso. C’è chi preferisce stare dietro le quinte di questo commercio, contribuendo alla logistica e alla corretta distribuzione dei prodotti. È quindi possibile creare magazzini e centri stoccaggio a cui possano appoggiarsi i venditori di CBD oppure creare una rete di distribuzione specializzata. Questi sono servizi che nel corso dei prossimi anni saranno sempre più richiesti, servizi su cui è davvero possibile fare leva per riuscire ad ottenere successo e di conseguenza anche importanti guadagni.
Bisogna però ricordare che il CBD non è un ingrediente di consumo in tutta Europa. Trova maggiori informazioni qui.
