Stasera alle 21 flash mob in piazza Maggiore per ricordare i morti di Charlie Hebdo che esprimevano il loro punto di vista sul mondo attraverso una risata. Sarà un ritrovo libero senza colori politici dettato solo dal cuore. Alle 18 invece fiaccolata in piazza Nettuno.

Anche Bologna scende in piazza per Charlie Hebdo. Questa sera alle 21 piazza Maggiore sarà animata da un flash mob senza colori, né bandiere perché, come dicono gli organizzatori, chiunque sarà presente lo farà a titolo personale. Tutta la cittadinanza è dunque invitata a partecipare in qualunque modo. Chi con una matita in mano, chi con una copia di Charlie Hebdo o chi portando semplicemente se stesso. “Ci ritroviamo spontaneamente perché crediamo nella democrazia come migliore forma possibile della convivenza civile. Perchè siamo convinti che le forme di espressione artistica debbano essere libere e che la satira sia la voce della libertà” spiega Franz Campi, il cantautore bolognese che nel giro di poche ore ha dato il via ad un’iniziativa che a Bologna non poteva mancare.

“Gli artisti sono per natura disorganizzati – ricorda Franz Campi -, dopo la strage ho pubblicato un post sulla mia pagina facebook in cui commosso esprimevo la mia solidarietà, chiedendomi anche possibile che proprio qui a Bologna non si faccia niente? Così ho chiesto ad alcuni amici se volevano fare qualcosa, e così abbiamo deciso di organizzare dal nulla un ritrovo spontaneo“. Un’iniziativa nata dal basso a cui, però, in poco tempo si sono aggiunti decine di partecipanti che questa sera manifesteranno a modo loro per ricordare a tutti che la libertà d’espressione è alla base di qualsiasi democrazia.

Non vogliamo bandiere, associazioni, sindacati o partiti. Vogliamo solo dare un modo ai singoli i cittadini, e soprattutto a chi apprezza l’arte, di esprimere la propria vicinanza verso Charlie Hebdo. Nella democrazia è fondamentale che ci sia libertà d’espressione, rappresentata dalla satira. Satira che è il giullare che a corte può dire quelli che altri pensano, ma non hanno il coraggio di esprimere. È il grido salvifico del bambino che urla il Re è nudo” conclude Franz Campi.

Prima del flash mob delle 21 verrà anche organizzato oggi alle 18 un presidio con fiaccolata in piazza Nettuno promosso dal sindacato dei giornalisti Fnsi-Aser, da Cgil, Cisl, Uil, Anpi, Arci, Libera, Comunità islamica bolognese, Assopace Palestina, Percorsi di pace ed Emergency. Un modo, anche in questo caso, per sostenere la libertà d’espressione e schierarsi contro la violenza nei confronti dell’altro. “Rifiutiamo qualunque logica tesa a destabilizzare e dividere le nostre società, diffondendo violenza e incitando all’odio tra le diverse comunità” scrivono associazioni e sindacati.

Francesca Candioli