Triplo appuntamento per la giornata di mercoledì 15 novembre del Bologna Jazz Festival. Vediamo insieme il programma della serata.
Il programma di mercoledì 15 novembre
Mercoledì 15 novembre, ore 18:00, Museo internazionale e biblioteca della musica, Bologna
Jazz Insights: Thanks, Mr. Hammond
Dedicato ai protagonisti dell’organo Hammond.
A cura di Emiliano Pintori
ore 21:15 Ferrara, Torrione Jazz Club
Mark Guiliana Quartet
Jason Rigby, sax tenore; David Cook, pianoforte;
Alan Hampton, contrabbasso; Mark Guiliana, batteria
ore 22 Bologna, Cantina Bentivoglio
Emiliano Pintori’s Organix
Cosimo Boni, tromba; Matteo Diego Scarcella, sax tenore e flauto; Marco Bovi, chitarra;
Emiliano Pintori, organo; Danilo Mineo, percussioni; Adam Pache, batteria
I protagonisti
Mark Guiliana è un batterista americano, compositore e leader della band Beat Music. Ha suonato con moltissimi artisti, tra cui Avishai Cohen, Brad Mehldau, David Bowie, Meshell Ndegeocello. Ad oggi è anche apparso in oltre 30 registrazioni, incluso Blackstar, l’ultimo album di David Bowie. La creatività, originalità, eccezionale maestria ritmica e, soprattutto, versatilità sono i tratti distintivi che hanno reso Mark Guiliana un’importante figura riconosciuta sia nel mondo del jazz, del rock che della musica elettronica. E’ stato descritto dal New York Times come “un batterista attorno alla quale si è formato un culto di ammirazione”.
Emiliano Pintori è un pianista e organista Hammond, nato a Bologna nel 1979, cresciuto musicalmente nella sua città. Ha approfondito il linguaggio jazzistico partecipando a numerosi workshop, tra cui quelli con George Cables, Harold Mabern, Aaron Parks, i seminari estivi di Siena Jazz (’99), le “Piano Master Class” di Barry Harris e attraverso ripetuti soggiorni a New York. Molto richiesto come sideman, sia in veste di pianista sia di organista, svolge da più di quindici anni un’intensa attività concertistica in Festival e Club in tutta Italia e in molti paesi europei. Negli ultimi anni si dedica anche alla divulgazione della musica jazz, realizzando con un ottimo riscontro la serie di lezioni-concerto “Jazz Insights”.
