Quali sono i punti di contatto tra Ligabue e Giovanni Lindo Ferretti? Quali le affinità tra i Genesis e i CCCP? Che relazione esiste tra il punk e il progressive rock? Gigi Cavalli Cocchi, storico batterista di Ligabue, con esperienze insieme a Clan Destino, CSI, Massimo Zamboni e molti altri, lo racconta nel libro Il respiro del tamburo – Storie di successi e di mai successi(Anniversary Books)che l’autore presenta a perAspera, nell’ambito del Patto per la Lettura di Bologna e in collaborazione con inosservanza, martedì 19 settembre alle ore 19 alla Rotonda della Madonna del Monte, chiesa del 1100 oggi parte di Villa Aldini.
Il volume, ricco di ricordi, memorabilia, fotografie e disegni, spesso nati in tour o in studio di registrazione, unisce i due talenti dell’artista: quello per l’illustrazione e quello per la musica, con la quale Gigi Cavalli Cocchi ha attraversato oltre 40 anni di storia del rock in Italia. Gli episodi e le emozioni, i tanti momenti meno noti o particolarmente intimi sono raccolti come tasselli di un mosaico. La narrazione si spinge a mostrare quello che accade dove l’occhio dello spettatore non arriva. È la cronaca di un amore, quello per la musica, che vuole essere anche la testimonianza di come credere fortemente in qualcosa ti possa cambiare la vita.
La serata in collaborazione con inosservanza prosegue alle ore 20 al Parco di Villa Aldini con la performance Malebolge, prima nazionale de La Testa NO!, duo composto dai musicisti Francesco Guerra (violoncello, elettronica) e Andrea Grillini (batteria, elettronica). Un progetto eclettico per batteria e violoncello dal retrogusto progressive, con una spiccata propensione per strutture solide e architetture complesse, armonicamente tonale e di un rinnovato neoclassicismo che rinnega lo spartito.
Malebolge nasce da un’intensa attività di ricerca il cui punto di partenza è un materiale scarno ed essenziale di natura sostanzialmente violoncellistica; la tentazione è quella di trasformarlo, attraverso un raffinato lavoro di arrangiamento e ricerca timbrica, in forme complesse dalla profondità a tratti orchestrale. In questa direzione anche l’utilizzo dell’elettronica, rigorosamente live, ad aggiungere ulteriori livelli alle soluzioni che i due strumenti propongono nella loro dimensione acustica.
BIO
GIGI CAVALLI COCCHI
Batterista di Ligabue dal 1989 al 1994, suona nei primi quattro dischi e nei relativi tour, per un totale di 300 concerti. Con i Clan Destino (la band di Ligabue) incide tre album, poi suona con i C.S.I. per sei anni. Nel 1998 forma i Mangala Vallis, esponenti del nuovo rock progressivo italiano. Condivide il palco con artisti come Ian Anderson (Jethro Tull), David Jackson, Judge Smith e Nic Potter (Van Der Graaf Generator), John Ellis, Mauro Pagani, Angela Baraldi, Flaco Biondini. Debutta a settembre 2023 il gruppo Super Stereo che lo vede protagonista con Fabio Mora ed Elisa Minari. Affianca da sempre all’attività di musicista quella di disegnatore e grafico, collaborando con riviste e quotidiani. Sue le copertine dei primi quattro album di Ligabue.
FRANCESCO GUERRI
Violoncellista e compositore, è nato a Cesena nel 1977. Dopo il diploma al Conservatorio di Musica “B. Maderna” di Cesena, si avvicina da allora alla musica improvvisata, elettroacustica e al rock. Si dedica da anni a un repertorio solistico originale che lo vede esibirsi in numerosi festival. Nel 2015 viene invitato a suonare al Palazzo del Quirinale e nel 2019 presenta il suo nuovo disco solista, “Su Mimmi non si spara!”, presso la sede Rai di Via Asiago a Roma per Radio3 Suite Jazz.
ANDREA GRILLINI
Batterista e percussionista, compositore e improvvisatore della scena musicale bolognese. Inizia nel 2007 un’intensa attività di live che lo porta a collaborare con numerosi musicisti in Italia e all’estero.
Il respiro del tamburo – Gigi Cavalli Cocchi: 19.09.2023 / h 19, Villa Aldini – Rotonda della Madonna del Monte, via dell’Osservanza 37, Bologna
Ingresso gratuito con prenotazione a info@perasperafestival.org o via WhatsApp al 338 6303693
Malebolge – La Testa NO!: 19.09.2023 / h 20, Villa Aldini – Parco, via dell’Osservanza 37, Bologna
Ingresso gratuito / con contributo libero
Informazioni: www.perasperafestival.org
