L’asciugatrice è l’elettrodomestico che in casa fa risparmiare tempo per stendere ed asciugare i vestiti. Nelle città molto umide e con rigide temperature invernali, si rivela un apparecchio davvero molto utile, perché evita ai capi la “sofferenza” di restare sullo stendino per diverse ore, anche giorni, con il rischio di sfibrarsi e di inumidirsi. Si tratta tuttavia una comodità che può incidere molto sulla bolletta annua, considerando che può arrivare a consumare circa 150 euro l’anno. Ci sono tuttavia alcuni accorgimenti per evitare guasti o malfunzionamenti e per ridurre l’impatto sui consumi., favorendo dunque il risparmio energetico, tema che suscita sempre più interesse anche tra i giovanissimi. Vi forniamo 5 consigli preziosi da poter applicare nella quotidianità.

Corretta manutenzione
L’asciugatrice, come tutti gli elettrodomestici e i dispositivi che si usano quotidianamente, ha bisogno di una corretta manutenzione per mantenere la propria efficienza. È pertanto consigliata un’attenta lettura del libretto di istruzioni per capire quali sono le operazioni di pulizia e di manutenzione ordinaria da compiere, così da sapere sin da subito come mantenere l’asciugatrice in condizioni ottimali. Una delle azioni necessarie è ad esempio la pulizia del cestello e degli elettrodi posizionati sopra la porta. Va effettuata ogni 3 mesi se usate la lavatrice 1 o 2 volte a settimana e ogni mese se si usa diverse volte alla settimana. I prodotti consigliati per la pulizia sono acqua, alcool e aceto, da passare con un panno umido o utilizzando l’apposito programma di pulizia nei modelli in cui è disponibile. Se il difetto dovesse prolungarsi, onde evitare danni ulteriori è fondamentale rivolgersi all’assistenza per la riparazione di elettrodomestici a Bologna e capire come agire.

Posizionamento
L’asciugatrice utilizza l’aria esterna per trasformarla in aria calda. Per facilitare questo compito e quindi ridurre i consumi di energia elettrica per far riscaldare il cestello, è fondamentale posizionare l’elettrodomestico in un ambiente interno, arieggiato e, se possibile, vicino alla lavatrice, così da far passare i capi da un dispositivo all’altro in poco tempo. Non posizionatela in aree esterne, perché subirebbe troppo le sollecitazioni della temperatura, rischiando di avere dei malfunzionamenti. 

Controllare la centrifuga
La centrifuga è il processo principale che garantisce l’asciugatura. A seconda dei modelli, si possono scegliere diverse velocità di centrifuga, che vanno selezionate in base al capo da lavare. Fate attenzione a non utilizzare centrifughe troppo potenti, perché vanno a rovinare il capo e provocano uno stress eccessivo alla macchina che a lungo andare potrà guastarsi con maggiore facilità. 
Non caricare troppo il cestello
Caricare troppo il cestello potrebbe creare degli spiacevoli disagi, come il dover riavviare l’asciugatura perché i vestiti non si sono completamente asciugati o dover essere costretti a stirare i vestiti perché si sono molto stropicciati. In entrambi i casi ci sarebbe uno spreco di energia facilmente evitabile. Per evitare gli stessi problemi inoltre è anche consigliato di non mescolare troppi capi di tessuto diverso, perché alcuni potrebbero asciugarsi bene, alcuni troppo, altri per niente, vanificando così lo scopo dell’apparecchio.

Attenzione ai capi
Come per la lavastoviglie, anche per l’asciugatrice è importante conoscere quali sono i capi che possono essere asciugati, onde evitare di rovinare i vestiti e di creare malfunzionamenti alla lavastoviglie. Un capo non adatto al dispositivo infatti rischia di lasciare depositi di tessuto nel filtro con il pericolo di intasarlo, non facendo funzionare correttamente l’asciugatura.