Manca ancora qualche mese all’inizio dell’estate, eppure la programmazione di Bologna Estate 2021 è già pronta ad offrire tantissime opportunità da vivere all’aperto, con un programma diffuso su tutta la città, fatto di musica, spettacoli, cinema, percorsi e storie, per raccontare il territorio e favorire la ripartenza degli operatori culturali, e vedrà tra i protagonisti le tre principali Fondazioni culturali cittadine nelle piazze del centro.

Bologna Estate 2021: le proposte delle associazioni culturali

L’estate si avvicina, e con essa anche le nuove idee per la progettazione di Bologna Estate 2021, che quest’anno interesserà un periodo dal 15 aprile al 15 ottobre, compatibilmente con le regole per il contenimento del Covid-19. Tra le novità, l’alleanza con le tre Fondazioni culturali di spicco della città: ERT, Cineteca e Teatro Comunale, unite e accomunate dall’obiettivo di far rifiorire e rivivere le piazze principali del centro storico: Piazza San Francesco, Piazza Maggiore e Piazza Verdi.

Protagonista dell’estate in Piazza Verdi sarà la Fondazione Teatro Comunale, come spiega il sovrintendente Fulvio Macciardi, con un’estensione del foyer del teatro sulla piazza antistante, senza bisogno di un palco, per aprirsi alla città con incontri e performances eterogenee e adatte ad ogni tipo di pubblico, all’esterno, in un’atmosfera suggestiva.

In Piazza Maggiore, il direttore della Fondazione Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli conferma che la stagione estiva sarà di nuovo caratterizzata dallo schermo all’aperto più grande d’Europa, con la programmazione di “Sotto le stelle del cinema” fino a metà agosto, e il ritorno del festival “Il cinema ritrovato”.

Il presidente della Fondazione ERT Giuliano Barbolini conclude invece proponendo un progetto culturale che si svilupperà in Piazza San Francesco per tre giorni a settimana, nell’arco dei mesi tra giugno e agosto. L’idea è di creare un palcoscenico in uno dei luoghi più suggestivi e amati della città, in cui offrire al pubblico una programmazione di spettacoli ed iniziative dove confluiranno anche le proposte delle realtà culturali del Quartiere.

Marta Baldi

ASCOLTA IL CONTRIBUTO DI FULVIO MACCIARDI, GIAN LUCA FARINELLI E GIULIANO BARBOLINI: