Con modalità analoghe alle proteste dei facchini Ikea di Piacenza, Si Cobas blocca i cancelli dei magazzini di Coop Adriatica di Anzola dell’Emilia. Le condizioni di lavoro al centro della protesta.

Circa cinquanta manifestanti, in maggioranza appartenenti ai Cobas, bloccano da questa mattina gli accessi della Centrale Adriatica Coop ad Anzola Emilia. La protesta, iniziata alle 5.30  è organizzata dal Si-Cobas, lo stesso sindacato protagonista della protesta all’Ikea di Piacenza. A scioperare sono i facchini che stanno per essere assorbiti in una nuova cooperativa, la Aster Coop. Nell’accordo siglato da Cgil, Cisl, Uil e Ugl si parla di 140 posti di lavoro, mentre attualmente sono 180; oltre al peggioramento delle condizioni di lavoro, i dipendenti sarebbero poi assunti con contratti da apprendista, nonostante molti di loro abbiano un’esperienza decennale. In una nota, “Centrale Adriatica, pur precisando che la vertenza non riguarda propri lavoratori, conferma l’impegno ad adoperarsi affinché tale situazione trovi una rapida soluzione, tramite un positivo confronto tra le parti in causa”.