Un’affollatissima assemblea, a cui hanno preso parte tutti i collettivi cittadini, ha fissato per il 4 marzo una giornata in difesa di Xm24, il centro sociale di via Fioravanti che Merola vorrebbe sgomberare per costruire una caserma dei carabinieri. “Hanno paura della diversità, vogliono normalizzare tutto”.

Ha fatto molta fatica a cominciare l’assembra cittadina di ieri sera ad Xm24. Il salone dove ogni settimana si riuniscono le realtà del centro sociale si è riempito in fretta e gli attivisti sono stati costretti ad installare un impianto audio che dava sull’esterno, sulla tettoia sotto la quale si sono radunate altre decine di persone giunte per rispondere all’appello lanciato dal centro sociale di via Fioravanti.
La settimana scorsa gli attivisti hanno ricevuto una lettera dal Comune in cui si chiedeva di liberare i locali entro il 30 giugno . Poche ore dopo il sindaco Virginio Merola ha fatto sapere di voler costruire una caserma dei carabinieri proprio dove ora c’è Xm24.

All’assemblea in difesa dello spazio c’erano tutti i movimenti cittadini. A partire dalle attiviste di Atlantide, il centro sociale sgomberato l’anno scorso per far posto ad uffici di Quartiere che non si sono mai visti. A meno che gli impiegati non riescano a passare attraverso la porta che è stata murata il giorno stesso dello sgombero.
Vag61, Campi Aperti, Berneri, Crash, Asia, Tpo, Làbas, diversi collettivi femministi fino a Coalizione Civica e al circolo Arci di via San Carlo si sono schierati al fianco di Xm24 e contro il potere cittadino che “è spaventato dall’alterità e dalla diversità e vuole la normalizzazione”.

La proposta subito raccolta da tutta l’assemblea riguarda una giornata di mobilitazione a sostegno del centro sociale, che è stata fissata per il 4 marzo.
Non si tratterà solo di una manifestazione, ma di una giornata diffusa di partecipazione per dare la possibilità a tutti di discutere il valore delle pratiche di autogestione.
Non un grande evento, ma una serie di iniziative in cui ogni realtà si attiva in un pezzo di città diverso.
A giudicare dalla risposta che è arrivata alla chiamata di Xm24, è facile immaginare che quello del 4 marzo sarà solo il primo appuntamento. Che, in realtà, sarà anticipato dalla festa di compleanno del centro sociale, il 19 di febbraio.