Se dovessimo cercare qual è il gioco di carte più popolare al mondo, sarebbe difficile non guardare immediatamente al poker. In assoluto un classico ormai fisso in ogni sala da gioco e sviluppato in numerosissime varianti, la tendenza degli ultimi tempi è stata quella di rendere ancora più competitiva la scena mondiale, organizzando tornei in giro per il mondo sfruttando le nuove potenzialità dei mezzi digitali.

Prima dei tornei: una storia con radici antiche

Il poker è, ad oggi, il re indiscusso dei giochi di carte. Per avere l’incredibile quantità di varianti e soddisfare i gusti di giocatori di tutti i livelli di abilità, però, la storia precedente alla situazione attuale è stata davvero lunga. Oltre alle partite amichevoli tra amatori, il poker ha infatti sviluppato nei decenni anche una dimensione competitiva, che si manifesta attraverso tornei sportivi professionali che attirano giocatori di fama internazionale. Esplorare le tipologie di poker più giocate significa però addentrarsi anche e soprattutto nella cultura in cui sono nate, con l’adozione nel tempo di tornei professionisti di poker in tutto il mondo.

Vediamo innanzitutto quali varianti esistono.

  • Texas Hold’em

Il Texas Hold’em è la variante di poker più popolare, nata chiaramente in Texas, ed è in assoluto la scelta principale per molti tornei sportivi. Questa tipologia prevede un numero di giocatori solitamente più elevato di altre varianti. Ogni giocatore riceve due carte private e condivide cinque carte “comuni “, disposte sul tavolo, svelate in tre fasi diverse. Lo scopo principale è quello di creare la migliore combinazione possibile di cinque carte usando le proprie carte private e quelle comuni. Tra una fase e l’altra, solitamente i giocatori devono accettare o rifiutare di puntare denaro, al fine di arrivare al “face-off” finale. Il Texas Hold’em richiede abilità tattiche nella gestione del budget, capacità di lettura degli avversari e decisioni rapide.

  • Omaha

L’Omaha è una variante simile al Texas Hold’em, ma con alcune differenze significative. In questa versione, i giocatori ricevono quattro carte private invece di due, ma ne possono utilizzare solo due dalla propria mano, combinandole insieme a tre delle cinque carte comuni con lo scopo di creare il punteggio migliore. L’Omaha richiede una strategia più impegnativa rispetto al Texas Hold’em, poiché ci sono più carte in gioco e quindi più combinazioni possibili.

  • Seven-Card Stud

Il Seven-Card Stud è certamente una delle varianti più antiche del poker ed è stata popolare prima dell’avvento del Texas Hold’em. Nato negli anni della guerra civile americana, lo “Stud” poker è stato fino intorno agli anni ‘30 del XX secolo la variante più apprezzata. In questa modalità, i giocatori ricevono sette carte, tre delle quali sono visibili a tutti gli altri. Gli scommettitori cercano di creare la migliore combinazione di cinque carte utilizzando le loro carte private e quelle visibili degli avversari. Il Seven-Card Stud richiede una buona capacità di memorizzazione e delle abilità di lettura avanzate.

Ne esiste un altro tipo che utilizza cinque carte e, per questo, viene chiamato Five-Card Stud.

  • Razz

Il Razz nasce come variante del Seven-Card Stud, ma a differenza delle altre tipologie di poker, l’obiettivo è creare la mano più bassa possibile. Nel Razz, l’asso è considerato la carta più bassa e dunque particolarmente preziosi. Questa variante richiede una strategia completamente diversa dalle altre tipologie e sfida i giocatori a pensare in modo contrario, con lo stesso schema del Seven-Card Stud.

  • Badugi

Il Badugi è un gioco relativamente “nuovo”. Considerato un poker “asiatico” per via dell’area geografica in cui è nato, sta rapidamente guadagnando popolarità a livello internazionale. In questa variante, i giocatori ricevono quattro carte e l’obiettivo è creare la mano più bassa possibile con quattro semi diversi e nessuna coppia. Nonostante si differenzi sensibilmente dal poker, il Badugi richiede una combinazione di abilità tradizionali in questo campo e un approccio unico nel cercare di creare una mano bassa con quattro semi diversi.

Un universo molto più grande

Quelle elencate sono solo alcune delle tipologie di poker più giocate che vedono tornei sportivi professionisti in tutto il mondo, ma non TUTTE. Ad esempio non abbiamo menzionato il video poker online, che spesso prevede un sistema molto simile al poker all’italiana, oppure il Texas Hold’Em classico.

I tornei sono chiaramente numerosi in giro per il mondo, ma ci sono ovviamente alcune competizioni più importanti e famose. Il World Series of Poker (WSOP) è uno dei principali, torneo che si tiene annualmente a Las Vegas e presenta una serie di eventi che coprono diverse varianti del poker. Altri tornei di prestigio includono l’European Poker Tour (EPT), il World Poker Tour (WPT) e l’Asian Poker Tour (APT). Questi tornei attirano giocatori professionisti e appassionati da tutto il mondo e offrono una piattaforma per dimostrare abilità, coraggio e sangue freddo al tavolo da gioco.

Con tanti anni alle spalle e una popolarità che non è mai davvero scesa sensibilmente, è del tutto naturale che il poker offra una vasta gamma di tipologie e varianti, ognuna delle quali ha la propria sfida e fascino. Le tipologie più giocate, come il Texas Hold’em, l’Omaha e il Seven-Card Stud, sono protagoniste dei tornei sportivi professionisti che si tengono in tutto il mondo, che tuttavia coprono anche varianti meno famose e dunque hanno una portata più locale. Tutti i tornei comunque sono creati per offrire ai giocatori l’opportunità di mettere alla prova le loro abilità contro i migliori e competere per vincere premi in denaro significativi. Lo spettacolo è soltanto una naturale evoluzione della lunga storia che ha preceduto la loro creazione.

Chiunque, principianti e professionisti, possono trovare nel mondo del poker qualcosa di unico, sia che si tratti di emozioni, che la più semplice competizione. L’importante è sempre rimanere coscienti che si parla sempre di gioco d’azzardo e va, dunque, controllato adeguatamente.