Un accessorio della casa spesso sottovalutato è il tappeto del bagno: un oggetto che non ha solo una funzione estetica, ma che è importante anche dal punto di vista della sicurezza, consentendo di camminare senza correre il rischio di scivolare. Riuscire a trovare un tappetino adatto alle proprie esigenze è, dunque, fondamentale sia in un’ottica di scelta di arredo, sia sotto il profilo del comfort. È chiaro, poi, che avere la possibilità di appoggiare i piedi su una superficie calda e morbida, invece che sul pavimento duro e freddo, soprattutto nei mesi invernali dona una sensazione decisamente gradevole.
Come scegliere il tappetino per il bagno
Quali sono, dunque, gli aspetti da prendere in considerazione in vista dell’acquisto di un tappetino per il bagno? In primo luogo è bene valutare le dimensioni della stanza, senza trascurare i colori e lo stile di arredamento generale. È auspicabile, infatti, che il tappeto non sia troppo piccolo o, al contrario, troppo grande; inoltre tale accessorio deve intonarsi per quanto possibile con gli altri complementi di arredo e con i mobili. Sul mercato si possono trovare, poi, tappeti che sono coordinati con i set di asciugamani: un’opportunità da sfruttare per avere la certezza di dare vita ad ambienti equilibrati a livello visivo, per una complessiva armonia estetica.
Dove acquistare: le proposte di Saniflor
Saniflor è il negozio a cui ci si può affidare per l’acquisto di un tappeto per il bagno di qualità: uno store online che garantisce la spedizione gratuita entro 48 ore per tutti gli ordini superiori a 60 euro. I prodotti presenti nel catalogo di Saniflor sono sostenibili e soprattutto made in Italy: infatti, sono tutti prodotti nel nostro Paese, composti da cotone rigenerato e caratterizzati da uno stile evergreen che si adatta a qualunque contesto.
I materiali di composizione
Sono numerosi i materiali con i quali può essere realizzato un tappetino per il bagno: gli acquirenti, dunque, hanno a disposizione molteplici opzioni di scelta in grado di soddisfare specifiche esigenze a seconda delle loro caratteristiche. I tappeti in fibre naturali, per esempio, si fanno apprezzare per il loro elevato potere assorbente, e sono consigliati in modo particolare a coloro che soffrono di allergie agli acari; possono essere realizzati in fibra di cocco o in giunco. I tappeti in materiale sintetico, invece, hanno il pregio di durare molto a lungo nel tempo: sono alquanto resistenti e non corrono il rischio di danneggiarsi neppure nel caso in cui vengano sottoposti a lavaggi ripetuti; non a caso il poliestere, il più comune fra i materiali sintetici, è molto usato per la produzione dei tappeti. Infine, un’ultima opzione è rappresentata dai tappeti in cotone, un materiale che si asciuga facilmente e vanta una capacità assorbente eccellente, oltre a risultare morbido e gradevole al tatto.
Le altre opzioni
Ma esplorando le proposte presenti sul mercato ci si può imbattere anche in altre soluzioni meritevoli di interesse: per esempio i tappeti da bagno realizzati in microfibra, un materiale che si fa apprezzare per le sue qualità antiscivolo e per la capacità di asciugarsi velocemente. In più, la microfibra è molto morbida, e dunque confortevole al tatto. Un fascino particolare e quasi esotico è quello che caratterizza i tappeti in legno, ideali per ambienti in stile rustico; va tenuto presente, però, che la loro aderenza al pavimento non è ottimale, e occorre prestare un pizzico di attenzione per non correre il rischio di scivolare.
La forma del tappeto del bagno
Infine, in vista dell’acquisto di un tappeto da bagno è bene pensare anche alla sua forma. La soluzione più comune è rappresentata dal formato rettangolare, ma non mancano i modelli rotondi o di altre forme. Anche la lunghezza è variabile, di solito compresa fra i 40 e i 120 centimetri. Come si è già accennato, è sempre bene valutare la metratura del locale per essere certi di puntare sul modello giusto.