“Per crescere un bambino ci vuole un villaggio” (detto africano)
Riguarda migliaia di famiglie e di ragazzi, eppure se ne parla così poco. E’ l’istituto dell’affido familiare, un provvedimento che mira a tutelare la crescita di un minore collocandolo temporaneamente in una famiglia diversa da quella naturale, in grado di creargli attorno un ambiente idoneo a soddisfarne bisogni e necessità, un ambiente che per i più svariati motivi, momentaneamente, i genitori naturali non riescono a garantire. L’affidamento è dunque un servizio di aiuto e di sostegno anche al nucleo famigliare originario del minore: la famiglia affidataria non si sostituisce a quella naturale, la supporta e la sostiene, con l’obiettivo di aiutarla a ricreare le condizioni per un rientro a casa duraturo del ragazzo.
Uno spettacolo teatrale, autrice e attrice Silvia Frasson, fa rivivere le emozioni, le fatiche e le gioie che ci sono dietro a tante storie di affidamento familiare, il tutto attraverso lo sguardo e i vissuti dei suoi protagonisti: la rappresentazione de “La migliore versione di me” si terrà Sabato 5 Aprile 2025 alle ore 17.00 presso il Teatro Comunale “Laura Betti” in Piazza del Popolo 1 a Casalecchio di Reno.
L’abbiamo presentato in trasmissione intervistando Silvia Frasson con l’aiuto di Luigina Russo, Assistente Sociale, referente équipe affido/accoglienza/adozione del territorio dell’Unione Reno Lavino Valsamoggia. Con Luigina Russo abbiamo provato inoltre a fare chiarezza sul tema, provando a rispondere ad alcune delle tante domande che evoca: quando e come si rileva la necessità di procedere con un affido? Quale la differenza con altri istituti come ad esempio l’adozione? Come si accede al servizio? Quale la rete territoriale coinvolta? Quali gli eventi di promozione e conoscenza per la cittadinanza?