Da venerdì 22 a domenica 24 settembre al Nuovo Cinema Nosadella di Bologna e negli spazi dell’adiacente Giardino Lorusso (Via dello Scalo 21, Via Lodovico Berti 2/7), si svolgerà la quindicesima edizione del festival internazionale di cinema lesbico Some Prefer Cake. Sarà invece dal 25 settembre al 5 ottobre la versione online del festival sulla piattaforma di Openddb.

«I fili rossi di quest’anno sono alcune tematiche che cerchiamo di portare avanti e valorizzare in ogni edizione – racconta Samantha Cavicchi – come la visibilità come pratica politica, la narrazione di diverse forme di attivismo, la costruzione della memoria, lo sguardo lesbico nelle creazioni artistiche, i corpi, la cura e l’amore in tutte le sue infinite forme».

Il programma in sala del Some Prefer Cake

Il festival inaugura nella Sala Berti del Nosadella venerdì 22 settembre alle 19, con il concerto live “Ci siamo rotte” delle Cadavere Squisite, a cui seguirà la proiezione in anteprima regionale del cortometraggio di animazione Luki di Marta Bencich. Il documentario racconta le origini e l’infanzia da spirito libero di Luki Massa, l’attivista lesbica e femminista che ha ideato Some Prefer Cake, scomparsa prematuramente nel 2016. Intervistata ai nostri microfonica, la regista ci racconta: « un nucleo del documentario c’è da tantissimi anni, adoravo quando Luki mi raccontava le avventure della sua infazia. Quando Luki si è ammalata, ho cominciato ad aver bisogno di raccontare questi ricordi. Più che qualcosa di biografico, ho cercato di raccontare la sua anima, infatti non è un cortometraggio sul suo attivismo, ma su di lei».

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Momento di punta del festival sarà, sabato 23 settembre alle 18:00 per la proiezione del documentario Jewelle – A Just Vision di Madeleine Lim, in presenza (per la prima volta in Italia) della regista e della protagonista, ospiti del festival dagli Stati Uniti. Jewelle Gomez è una scrittrice pluripremiata, «una vera e propria icona vivente del movimento lesbico nero statunitense» racconta Samantha Cavicchi, presidente dell’associazione Luki Massa che organizza il festival, nonchè socia di Comunicattive che cura la direzione artistica del festival.

Saranno invece concentrati nella mattinata di sabato 23 settembre i Corti a colazione (colazione alle 9:30 e inizio proiezioni alle 10:00): aprirà la lunga carrellata di corti Bad Lesbian, un lavoro dedicato alla violenza nelle relazioni lesbiche, che sarà introdotto dalle operatrici della Linea Lesbica e antiviolenza dell’associazione Lesbiche Bologna.

Per tutta la durata del festival saranno esposte, in luoghi e modalità differenti, tre mostre. La prima, Abstract. Con amore e rabbia, è una selezione di scatti fotografici dall’archivio affettivo-politico di Caterina Lorenzetti; Scuola di butch è invece la mostra di fumetti di Percy il Buio (Percy Bertolini) che proporrà le tavole del fumetto umoristico a puntate pubblicato settimanalmente su Instagram. Infine un ricordo e un omaggio alla storica attivista trans con La vita non muore mai, selezione di ritratti di Lucy realizzati dalla fotografa Luciana Passaro, che saranno proiettati in sala prima delle proiezioni in programma.

Novità di questa quindicesima edizione sarà lo spettacolo di stand up comedy Queer Comedy Show di e con Sabrina Sabbra Russo, introdotto dall’intervento del Collettivo Grass* (domenica 24 h. 17:30): uno spazio esilarante dove riconoscersi come minoranze e riuscire a ridere delle proprie vite.

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