Ducati, Lamborghini e Philip Morris. Il premier Matteo Renzi visita solo le aziende in salute, che rappresentano eccellenze, ma sta al largo dalle tante crisi aziendali. Lo sottolineano gli esponenti della sinistra – Coalizione Civica, Sel e SI – che saranno invece ai lavoratori in lotta per il posto di lavoro.

Coalizione Civica nei posti dove Renzi non vuole andare

Lo aveva già notato Bruno Papignani, segretario della Fiom emiliano romagnola, che pochi giorni fa ha lanciato l’allarme per la perdita di 4mila posti di lavoro in regione. Ora anche Giovanni Paglia (deputato di Sinistra Italiana), Igor Taruffi (consigliere regionale di Sel) ed Emily Clancy (consigliera comunale di Coalizione Civica) sottolineano come il premier Matteo Renzi giunga nel nostro territorio solo ed esclusivamente per visitare le aziende in piena salute, che rappresentano eccellenze produttive ed occupazionali. Lamborghini, Ducati e Philip Morris sono le ultime tappe del presidente del Consiglio.

Nelle tante aziende in crisi, da Selcom ad Alstom, da Stampi Group ad ex Bredamenarinibus, invece, il presidente del consiglio non si fa vedere. “Le crisi aziendali non sono fotogeniche“, ironizzano gli esponenti della sinistra, constatando come l’immagine che Renzi vuole dare del lavoro, ai tempi del Jobs Act, sia solo ed esclusivamente positiva, nonostante esistano tante situazioni dove i posti di lavoro sono a rischio. “Eppure sono molti i lavoratori che a Renzi e al suo governo chiedono risposte e sostegno – scrivono Clancy, Paglia e Taruffi – Le eccellenze di un territorio sono uno straordinario patrimonio comune, ma le aziende in crisi, con i loro lavoratori e lavoratrici, devono essere la nostra assoluta priorità”.

Proprio per questo, dopo essere stati vicini ai 123 lavoratori di Bologna Fiere che rischiavano il licenziamento fino al ritiro della procedura di mobilità, ora gli esponenti della sinistra annunciano che saranno a fianco di quei lavoratori che vedono nubi all’orizzonte.
Lunedì 26, in particolare, saranno coi lavoratori Selcom in sciopero e presidio presso la Regione per seguire l’andamento del tavolo di crisi. Martedì 27, inoltre, Coalizione Civica sarà in visita allo stabilimento di Castel Maggiore, per incontrare i lavoratori e le rappresentanze sindacali.
Mercoledì 28 in commissione congiunta Comune-Città Metropolitana, infine, si terrà l’Udienza Conoscitiva chiesta da Coalizione Civica sulla crisi Selcom.