Incontro pubblico sabato 28 settembre a Bologna al Centro Culturale di Villa Paradiso, via Emilia Levante 138, dalle 17 in poi
L’incontro pubblico “MATITE DI STRADA. Fumetti collettivi di testimoni consapevoli” previsto per sabato 28 settembre a Bologna al Centro Culturale di Villa Paradiso, via Emilia Levante 138, vuole incentrare la sua attenzione sul valore del lavoro di gruppo.
Il C.R.A.P., proprio partendo dall’antica esperienza del “Pioniere”, ha cercato di ritornare sulle tracce rodariane attualizzandole nell’esperienza “Nuvole dalle Periferie”, piccolo atelier in cui si sono ritrovati diverse organizzazioni sociali, giovani studenti delle Belle Arti, giornalisti e fumettisti per narrare un quartiere di Bologna, “La Pescarola”. Da questo lavoro collettivo è nato il graphic novel “Volando Basso”, titolo dedicato alle sofferenze di un quartiere vessato dalla continua presenza di decolli ed atterraggi dell’aeroporto Marconi. Sulla base di questa esperienza abbiamo organizzato “Matite di Strada” con la presenza di qualificati esponenti del mondo dei balloons per mettere a confronto sull’esperienza collettiva fiordi fumettisti come
Giuseppe Palumbo con Seher Ozbek, Silvia Dall’Ora
con il lavoro “Eva sono io”
Bambi Kramer
e il suo lavoro di graphic journalism sulle lotte della Detroit contro le speculazioni finanziarie,
Lido Contemori e Giuseppe Ciarallo
artefici dei tre volumi sulle città italiane,
Gianluca Costantini e le tavole con i volti dei giornalisti assassinati a Gaza e il volume sulla vicenda Julian Assange. Tutti lavori che si rendono possibili operazioni possibili grazie ad una rete di solidarietà internazionale di cui molto spessoil fumettista è il terminaleiconografico di un lavoro di indagine precedente,una catena di saperi che rende possibile il prodotto finale.
Alfredo Pasquali ed Antonella Selva, del workshop “Nuvole dalle periferie” introdurranno il dibattito presentando il fumetto “Volando Basso“
Moderatore Piero Di Domenico
Tutti i lavori dei fumettisti presenti saranno reperibili nel book shop
Possono il piccolo C.R.A.P. e gli innocenti balloons accendere un fiammifero in questa grande notte della ragione? Bisogna provarci perché,per dirla alla Rodari:
“È difficile fare le cose difficili:
parlare al sordo, mostrare la rosa al cieco.
Bambini, imparate a fare le cose difficili:
dare la mano al cieco,
cantare per il sordo,
liberare gli schiavi che si credono liberi”.
Ascolta l’intervista a Morena Moretti, vicepresidente CRAP https://archive.org/details/morena-moretti