Bologna si prepara al saluto
Giovedì 17 novembre è andato in scena al Teatro Comunale di Bologna Lohengrin di Richard Wagner per la regia di Luigi De Angelis e la direzione musicale del maestro Asher Fisch. Una folla trepidante e rispettosissima ha formato, già a partire dalle 17.30, una lunga fila in Piazza Verdi quasi compromettendo la circolazione dei mezzi, nonostante l’opera sia in scena ormai da qualche giorno. Infatti, come si è più volte sentito ripetere fuori dal teatro, lo spettacolo è sold out già da tempo. Quasi a chiudere una parabola, iniziata nel 1871 con il debutto italiano di Wagner proprio al Comunale, Bologna si sta ora preparando a salutare la Sala Bibiena per un lungo periodo, spostando le produzioni prima al Teatro Europa Auditorium e in seguito in Fiera.Platea e palchi, come in un grosso alveare, vibrano di un chiacchiericcio eccitato in attesa dell’abbassamento delle luci, poi improvvisamente prende piede un silenzio teso e partecipe.In un tempo come il nostro, nel quale la soglia d’attenzione si abbassa sempre di più, pare un’impresa per pochi affrontare quattro ore abbondanti di musica, eppure la Sala Bibiena brulicava di giovani.
La regia di Luigi De Angelis (Fanny & Alexander)
Inizia così il Lohengrin immaginato da Luigi De Angelis: Richard Wagner (interpretato da Andrea Argentieri) addormentato in un bosco si sveglia dal tepore e, guidato da un’intuizione soprannaturale, dispone e ordina i personaggi nella cornice del mito di Lohengrin. De Angelis ha optato per pochi, incisivi elementi scenografici (un orologio digitale, un balcone, il letto nuziale, una spada e il cigno fedele a Lohengrin) affidando la creazione di atmosfere favolistiche principalmente ai disegni luci (di forte impatto il secondo atto ambientato nella cattedrale!) e ai volumi delle masse in scena. Presenti anche alcune videoproiezioni.Filo conduttore e tema fondante è il giudizio; che grava pesantemente su Elsa accusata di fratricidio, successivamente su Telramund il malvagio cospiratore, e infine su Lohengrin prima che sveli le sue origini.
Lohengrin: Il cast
Nella giornata del 17 novembre sono in scena Daniel Kirch nei panni di un irridente Lohengrin; la celebrità di Bayreuth: Albert Dohmen (Enrico L’Uccellatore); l’ottima Anna Louise Cole a dar vita a Elsa di Brabante; la coppia antagonista composta da Ortrud e Telramund affidata all’autorevole Lucio Gallo e alla penetrante e luciferina Anna Maria Chiuri. Sul podio Asher Fisch guida con grande arte l’orchestra del Comunale di Bologna senza sbavi e imprecisioni, mentre il coro preparato da Gea Garatti Ansini è solenne e potente. Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Comunale di Bologna fino al giorno 20 novembre.
Photo Credits: ANDREA RANZI
