Ha ribaltato il risultato del primo turno, ha sfidato il gigante Golia che governava da 80 anni e lo ha sconfitto. Però non si chiama Davide, ma Luca Vignoli e la sua squadra si chiama “Cose Nuove“.
È una vera e propria impresa quella che la lista di giovanissimi è riuscita a compiere a Castel Maggiore, vincendo al ballottaggio contro il centrosinistra e il candidato del Pd Paolo Gurgone.

Cose Nuove vince il ballottaggio a Castel Maggiore: Luca Vignoli è il nuovo sindaco

Il nuovo sindaco di Castel Maggiore ha 27 anni, così come la sua lista è composta da giovanissimi. Talmente giovani da aver fatto innamorare il cantautore Roberto Vecchioni, che li ha sostenuti moralmente.
È lo stesso Vignoli a raccontare ai nostri microfoni il segreto di questo successo: «Non abbiamo mai fatto attacchi personali, ma le critiche all’amministrazione uscente sono sempre state nel merito». Una dichiarazione che sembra un sassolino nella scarpa tolto, visto che su di lui e su Cose Nuove sono state dette tante cose, che erano ingenui, inesperti e manovrati da qualcuno.

Un altro elemento è stato essersi posti in ascolto del territorio, andando anche nelle frazioni a parlare con la gente e ad ascoltare i suoi problemi. Una campagna elettorale porta a porta, come si faceva una volta, che rompe lo stereotipo dei giovani che comunicano solo sui social.
Poi c’è il programma elettorale, «basato su tre sostenibilità, quella ambientale, quella sociale e quella economica», afferma Vignoli, che ha convinto gli elettori di Castel Maggiore.

La vera sfida per il nuovo sindaco e la nuova Amministrazione, però, è quella dei prossimi cinque anni.
Oltre ad attuate il programma elettorale grazie al quale sono stati eletti, il neo primo cittadino ha un proposito preciso: portare le persone ad avere fiducia nel futuro. «Viviamo in tempi in cui il futuro viene visto con sfiducia – osserva Vignoli – Quello che noi abbiamo capito è che incontrandoci il futuro si apre alla fiducia, che non è segnato».

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