Ogni anno in Italia circa 1.500 bambini e 700 adolescenti si ammalano di cancro, ma questa realtà riguarda davvero tutti? È con questa domanda che Ageop Ricerca lancia la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Sono Cavoli Miei” – Io sto con Ageop per la cura dei bambini malati di cancro. L’iniziativa, che si svolgerà dal 18 settembre al 31 ottobre 2024, vuole coinvolgere l’intera comunità nella lotta contro i tumori pediatrici e supportare la ricerca medico-scientifica.
“Sono cavoli miei”, Ageop cerca fondi per la ricerca sul microbiota intestinale
Il cancro in età pediatrica è un evento che travolge non solo la vita dei bambini e degli adolescenti, ma anche delle loro famiglie e delle loro reti sociali. Dalla diagnosi, i piccoli pazienti e i loro cari si trovano immersi in un percorso lungo e complesso che richiede cure, sostegno psicologico e assistenza quotidiana. All’interno dell’instancabile attività di Ageop per garantire ai bambini e ragazzi l’accesso alle migliori cure presso il Policlinico di Sant’Orsola, arriva la nuova campagna in concomitanza col “Settembre d’oro”, il mese internazionale di sensibilizzazione sui tumori pediatrici.
La campagna “Sono Cavoli Miei” prevede una raccolta fondi che finanzierà il progetto di ricerca sul microbiota intestinale, che offre nuove speranze terapeutiche per i tumori infantili riducendo la tossicità dei trattamenti. «La diversità del microbiota è un indicatore chiave per predire la sopravvivenza post-trapianto – spiega il pediatra oncoematologo Riccardo Masetti – Grazie a Ageop, il gruppo di oncoematologia pediatrica di Bologna ha condotto ricerche pionieristiche a livello mondiale su questo tema».
La campagna si estenderà fino al 31 ottobre e prevede diverse modalità di supporto, consultabili sul sito di Ageop. Tra gli eventi, spiccano il pranzo solidale “I Sapori della Solidarietà” il 29 settembre e la “Cena del Cavolo” il 30 ottobre, dove il cavolo, simbolo della campagna, sarà protagonista culinario. Musica e poesia accompagneranno la serata con la Doctor Dixie Jazz Band e un reading di Guido Catalano.
ASCOLTA L’INTERVISTA A FRANCESCA TESTONI, DIRETTRICE DI AGEOP: