Da oggi 21 giugno fino 14 agosto, torna Sotto le Stelle del Cinema, 52 serate di grandi film gratuiti che quest’anno si sdoppia in due schermi: in Piazza Maggiore e alla Lunetta Gamberini, dove altre 750 persone potranno godere in contemporanea di quasi tutti gli stessi capolavori. Dopo l’esperimento riuscito del 2020 alla Barca e che ogni anno dovrebbe toccare un quartiere diverso, il cinema di Piazza Maggiore riapre con due esperienze complementari per offrire al pubblico la magia monumentale del centro storico da un lato, e una visione immersa nel verde dall’altro.

Il programma di Sotto le Stelle del Cinema

L’accesso alle prenotazioni è uno degli aspetti chiave per garantire lo svolgimento in totale sicurezza delle proiezioni. Infatti, come da prassi ormai consolidata, bisognerà prenotare, sia online che presso gli sportelli di Bologna Welcome in piazza Maggiore, per un massimo di 4 posti e/o 8 serate consecutive. In caso di mancata disdetta e mancato ingresso per 3 volte, non sarà più possibile effettuare nuove prenotazioni.

Si parte, allora, con Matilda De Angelis, la venticinquenne bolognese doc alla conquista delle scene che presenta l’Incredibile storia dell’Isola delle Rose, film che insieme ad altri non è potuto passare in sala, così come quelli di due altri bolognesi: Gli Indifferenti (12 luglio) di Leonardo Guerra Seragnoli e Volevo nascondermi (25 giugno) di Giorgio Diritti.
La seconda serata (22 giugno) sarà invece dedicata al film di Leon Gast sull’incontro tra Foreman e Mohamed Alì, Quando eravamo re. Una meraviglia in collaborazione con il MAST che ospita le foto di Richard Mosse, molte delle quali scattate proprio in Congo, scenario del match di pugilato più famoso della storia.

Non mancheranno gli omaggi ai tanti protagonisti del cinema che ci hanno lasciato nell’ultimo anno: Ennio Morricone con Il buono, il brutto e il cattivo (24 giugno), Valentina Pedicini di cui verrà proiettato Faith alla presenza della famiglia (1 luglio) e Gigi Proietti con l’indimenticabile Febbre da Cavallo (13 luglio).
La figura di Gigi Proietti e la comicità saranno un filo rosso importante per tutto il programma, che vedrà avvicendarsi anche il restauro di Fantozzi di Luciano Salce (23 giugno), la leggerenza di Ernst Lubitsch con Il cielo può attendere (27 giugno), l’omaggio ad Aldo Fabrizi con Vita da cani di Monicelli-Steno presentato da Enrico Brignano (29 giugno) e molti altri.

Sarà presente in piazza anche Nanni Moretti per il restauro del suo film sul PCI La cosa (22 luglio), ci sarà un omaggio a Giulietta Masina che torna sullo schermo con La strada di Federico Fellini (30 giugno) e a Pasolini che riporta a Bologna i suoi Comizi d’amore (28 giugno).
Appuntamento sempre atteso, quello del 5 luglio con la serata dedicata al World Press Photo con la proiezione degli scatti degli italiani premiati Lorenzo Tugnoli, Antonio Faccilongo e Gabriele Galimberti.

La musica sarà protagonista con alcuni grandi eventi dal vivo assieme all’Orchestra e al Coro del Teatro Comunale di Bologna con Vampyr di Dreyer (il 24 luglio) e Italia K2, immagini eccezionali girate da Marip Fantin nella mitica spedizione del 1954 (il 27 luglio) o gli Sprockets con Quel certo non so che di Clarence Badger (17 luglio).
E, ancora, le due serate del Premio Cipputi che abbandona Torino per portare a Bologna il cinema che racconta il lavoro con Altan che il 3 luglio presenta La classe operaia va in paradiso; la finale degli europei di calcio (l’11 luglio); i 20 anni di Mulholland Drive di Lynch con il suo restauro (16 luglio); il ritratto di Lucio Dalla diretto da Pietro Marcello (18 luglio); l’anteprima mondiale del restauro de I 400 colpi di Truffaut (25 luglio) e dal 5 agosto la serie di film a tema viaggio per terminare in bellezza il 14 agosto con una serata che sarà annunciata a breve.

Le ultime serate, comprese tra il 20 e il 27 luglio, intrecceranno il programma serale del festival Il Cinema Ritrovato, la cui nuova edizione, da tradizione in programma alla fine di giugno, è stata spostata in avanti di un mese.

ASCOLTA L’INTERVISTA A GIANLUCA FARINELLI: